Non aveva alcuna possibilità di trovare spazio in campo, d’altro canto lo scorso anno, in serie B, era entrato soltanto in due occasioni in campionato e in altrettante in Coppa Italia. Adesso, con l’Empoli in serie A, l’aitante difensore alcamese avrebbe rischiato di fare tappezzeria. Roberto Pirrello è stato quindi ceduto al Cosenza in serie B. Difensore di 25 anni, 1.91 di altezza, l’alcamese è stato ceduto dall’Empoli in Calabria a titolo temporaneo, con diritto di opzione per il Cosenza, fino al termine del campionato di serie B.
Pirrello ha mosso i primi passi nella Sikania per poi passare all’Adelkam e quindi alle giovanili del Palermo. Poi da tiolare in serie C al Siracusa e al Livorno, poi il ritorno al Palermo con qualche presenza in B e quindi il Trapani e poi l’Empoli. Roberto Pirrello è ora un difensore del Cosenza e nel torneo cadetto indosserà la maglia numero 17.
Altri due aitanti ‘marcantoni’ alcamesi, entrambi difensori, militano tra i professionisti. Il più navigato, nonostante i suoi 22 anni, è Erasmo Mulè, di proprietà della Juventus, che appena arrivato al Cesenza, ambiziosa squadra di C che punta alla vittoria del campionato, è subito diventato titolare e protagonista. Nel primo match di campionato proprio a Mulè sono stati dedicati alcuni titoli di giornale. Poi la pagella ottenuta dal Corriere di Romagna per la gara di domenica scorsa, sul terreno della Lucchese, parla da sola. Mulè 7. Mette in tasca gli attaccanti di casa con un’ammirevole disinvoltura e senza mai commettere fallo. Ha 22 anni ma ne dimostra 32. Questo il parere dei giornalisti romagnoli.
Infine il più giovane del gruppo, Francesco Paolo Cusumano, classe 2001, Roma e Cagliari dopo gli anni nell’Adelkam. Finora il giovane alcamese ha trovato spazio soltanto in panchina nella Vis Pesaro, altra squadra che fa parte del girone B della serie C. Finora sempre in campo, invece, fra i pesaresi il partinicese Kevin Cannavò, 21 anni.
