Elezioni a Calatafimi, corsa fra Verghetti e Gruppuso. In extremis anche Ingroia?

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10 e 11 ottobre elezioni amministrative in Sicilia. Dappertutto le coalizioni stanno stringendo i tempi per la presentazione di liste e simboli in programma dal 10 al 15 settembre prossimi. A Calatafimi nel giro di un paio di giorni sono state ufficializzate due candidature a sindaco. Dopo quella di Caternia Verghetti, sostenuta da una coalizione trasversale che va da sinistra verso destra, arriva la designazione di Francesco Gruppuso, storico ambientalista, che guiderà una coalizione ancora più singolare che vede, fianco e fianco, Forza Italia e 5 Stelle, assieme al movimento locale Politica e Valori.

“Ho accettato questo gravoso impegno con responsabilità – ha detto Gruppuso che è anche vicepresidente dell’associazione Bosco Angimbé e responsabile del centro didattico – e cercherò di indirizzare tutte le mie forze verso la comunità sociale di Calatafimi con particolare attenzione ai giovani. Stiamo lavorando da tempo al programma per lo  sviluppo dell’enorme potenziale del territorio e anche per  una amministrazione  improntata al rinnovamento, alla trasparenza e alla legalità con le migliori risorse possibili.

La coalizione resta aperta al confronto, per esserne arricchita, con le altre forze politiche, donne e uomini del tessuto sociale, associazioni e movimenti –  ha concluso Francesco Gruppuso – che ne vogliano condividere il percorso verso il bene comune”. Caterina Verghetti da un lato e Francesco Gruppuso dall’altro. Potrebbe essere una corsa a due per quella poltrona, dove siede il sindaco di Calatafimi, molto tribolata negli ultimi 15 anni. Il numero, però, potrebbe salire a tre in quanto i ‘futuristi’ di Nicola Cristaldi e il movimento VIA di Nino Papania stanno cercando ancora di ottenere il si da Antonio Ingroia, ex magistrato, calatafimese doc.