Due figure metamorfiche che si abbracciano con lo sguardo rivolto all’infinito. Raffigurano una la terra, l’altra il mare; attorno ci sono coralli, pesci capone, conchiglie, il faro di San Vito Lo Capo, la torre di Santa Crescenza. E’ questa la rappresentazione della “Porta del Mare”, l’intervento artistico in orizzontale, a pavimento, inaugurato ieri pomeriggio nell’area sportiva di via Faro, a pochi metri dalla spiaggia di San Vito Lo Capo. L’ opera della street artist bergamasca Ale Senso, è stata realizzata su circa 2.300 metri quadrati. L’impresa è stata portata a termine in 26 giorni grazie alla partecipazione attiva degli alunni del Liceo Artistico Michelangelo Buonarroti di Trapani, dell’Istituto Alberghiero Florio di Erice e degli abitanti di San Vito Lo Capo. Si tratta della più grande opera di street art su campi da gioco (calcetto, pallavolo e pallacanestro) realizzata in Europa. “La Porta del Mare” ha in pratica concluso la seconda fase del San Vito Urban Art, la cui direzione artistica è stata curata dall’architetto Arianna Maggio. Il progetto si è svolto in sinergia con la Soprintendenza per Beni Culturali e Ambientali di Trapani e con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti e dell’Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana.
