Sono 46 i borghi in Sicilia che hanno aperto le porte nell’ambito del Festival le vie dei tesori, alla a scoperta di 500 siti tra feste, sagre e tanto alto. Ci sarà la possibilità di immergersi nella grotta della clava di Custonaci una tra le più suggestive in Sicilia per la bellezza dei depositi di calciti. Per la prima volta infatti sarà aperta ai visitatori che dotati di caschetto scenderanno in compagnia degli speleologi ad una profondità di circa 60metri. La grotta sarà visitabile sabato prossimo dalle 16 alle 17. Indossare il caschetto, stringere le corde e calarsi in una cunicolo, e poi ancora avanti fino alla Porta del Paradiso: accanto ci saranno speleologi esperti pronti ad accompagnare in un’esperienza indimenticabile. “E’ questa l’esperienza senza precedenti – voluta dal sindaco Fabrizio Fonte – che sarà proposta sabato a Custonaci nel terzo e ultimo weekend del Borghi dei Tesori Roots Fes. Ha debuttato il borgo di Trappeto che si potrà visitare anche sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20 la mostra documentaria Danilo Dolci, curata Orazio De Guilmi collaboratore e testimone dell’attività del sociologo. Partita anche la terza partecipazione della città di Calatafimi Segesta al Borghi dei Tesori Roots Festival 2024. Trekking naturalistico con la vista di Segesta e il suo Vallone, con guida escursionista Chiara Laudicina ma anche trekking urbano con visite nei musei della città, le chiese e i suoi tesori, il castello Eufemio, il museo del Ceto Cavallari con i suoi Carretti e degustazioni gastronomiche. A Balestrate il festival dei Borghi dei tesori a misura di bambino e per le famiglie, con un trenino e un racconto per i più piccoli e tante iniziative enogastronomiche di qualità anche in aperta campagna. È il programma allestito dalla cooperativa Terre delle Balestrate, con il supporto della parrocchia Sant’Anna, il patrocinio gratuito del Comune e l’aiuto di tante aziende. Sabato e domenica ultimo fine settimana per le varie attività.
