In discesa contagi e ricoveri. Positivi scesi a 1.100 ad Alcamo. 75% dei ricoverati è no-vax

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Nella settimana dal 28 marzo al 3 aprile la Sicilia ha continuato a registrare un lieve decremento nei nuovi contagi. L’incidenza – come contenuto nel bollettino della Regione Siciliana a cura del dipartimento Asoe – è pari a 40.331 (-8.49%), con un valore cumulativo di 834 per 100mila abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato, la scorsa settimana, nelle province di Messina e di Trapani, 935 in quest’ultima. Nei primi 4 giorni della nuova settimana, però i dati stanno sensibilmente calando nel trapanese, anche e soprattutto nei comuni più colpiti. E’ il caso ad esempio proprio di Alcamo dove gli attualmente positivi dai 1.500 di venerdì scorso sono adesso scesi a 1.100. Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano di questi tempi quelle tra gli 11 e i 13 anni, i 6 e i 10 anni e tra i 14 e i 18 anni.

Le nuove ospedalizzazioni continuano a mostrare un trend in discesa in tutta la Sicilia con una caratteristica: i tre quarti dei pazienti ricoverati nella settimana risultano non vaccinati o con ciclo vaccinale non completato. A proposito di campagna vaccinale i dati del DASOE fanno riferimento alla settimana che va dal 30 marzo al 5 aprile. Nella fascia 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose sono il 28,01% del target regionale. Nella stessa fascia d’età, 75.320 bambini (pari al 23,92%) risultano con ciclo primario completato. Gli over 12 anni vaccinati con almeno una dose si attestano all’89,94%. Ha completato il ciclo primario l’88,64% del target regionale, mentre il 10,06% resta ancora da vaccinare.

Al momento sono 850.231 i siciliani che possono effettuare la somministrazione aggiuntiva ma che non l’hanno ancora fatto. Complessivamente i vaccinati con terza dose sono 2.677.722 pari al 75,90% degli aventi diritto. Infine dal primo marzo sono state effettuate 1.467 somministrazioni di quarta dose (ad over 12 con evidente compromissione della risposta immunitaria e che hanno già completato le tre dosi da almeno 120 giorni). Sempre dal primo marzo, sono state 1.912 le somministrazioni del vaccino ultimo arrivato, il Nuvaxovid prodotto da Novavax.