Le sue commedie rappresentano sempre la fotografia di alcuni ambienti siciliani, di quelle famiglie alle prese con escamotage per lucrare qualcosa allo Stato e agli anziani che assistono. Le opere di Angela Bambina, commediografa dialettale di costante produttività, affrontano anche temi seri e che fanno riflettere ma travolti da risate oceaniche. Due serate, sabato e domenica, al teatro Cielo d’Alcamo durante le quali gli spettatori si sono spaccati in due per il troppo ridere. Due repliche che non hanno visto un solo posto rimanere vuoto. Tutto esaurito e tutti i posti venduti già due settimane prima della rappresentazione. La compagnia ‘BaCi’ cresce e ogni anno vede il coinvolgimento di nuove persone e nuovi attori.
“Il potino suona sempre più volte”, questo il titolo della commedia che ha visto in scena 13 attori coadiuvati dalla regista e da due suggeritrici. Tre finanzieri sotto copertura, al termine di esilaranti trovate alle quali la famiglia di un anziano si era prestata pur di ottenere il riconoscimento dell’accompagnamento per il loro congiunto che, da tempo, dava segnali di scarsa lucidità mentale, sventano gli imbrogli di quel nucleo familiare. Non solo questi ma anche evasioni fiscali, pagamenti in nero, affitti non registrati e altro ancora.
Difficile raccontare l’incalzare degli eventi che si sovrappongono gli uni agli altri, meravigliosamente inanellati tra di loro grazie alla penna della commediografa e regista alcamese. Un’escalation costante di risate: dall’anziano zoppicante e capriccioso, al figlio disperato ma cosciente di essere l’unico erede, dalla moglie di quest’ultimo tutta compita e raffinata alla cameriera tuttofare e orgogliosa di saper parlare solo in dialetto siciliano, dalla giovane e bella nipote ai vicini di casa, dal medico altoatesino e mezzo tedesco all’infermiera professionale a asettica, dalla vigilessa di quartiere al postino che suon sempre più volte. Poi il colpo di scena finale quando si materializzano tre finanzieri sotto copertura.
“Mille persone hanno sorriso a crepapelle per due sere consecutive – ha detto ieri sera Angela Bambina – e in un momento sociale certamente non facile, è proprio questa una cosa molto bella”.