I Finanzieri del Comando Provinciale di Trapani hanno sequestrato 500 articoli carnevaleschi. Tutti gli abiti esposti nei due negozi, di provenienza “campana”, sono risultati privi della marcatura “CE” del foglio informativo in lingua italiana, in alcuni casi del nome e del marchio del fabbricante o del responsabile dell’immissione sul mercato, caratteristiche che devono essere apposte sul vestito o sul suo imballaggio in maniera visibile, leggibile ed indelebile. Tali adempimenti sono previsti per tracciare la provenienza del prodotto in modo da tutelare la salute del consumatore finale e, in particolare, nel caso di specie quella dei bambini.
Uno dei due negozianti alla richiesta dei militari non è stato in grado di esibire le fatture di acquisto della merce.
Pertanto, al termine delle attività ispettive, i titolari degli esercizi commerciali sottoposti a controllo, sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Trapani, per l’applicazione delle previste sanzioni amministrative che oscillano da un minimo di 1.500 euro ad un massimo di 10.000 euro.