Un vero e proprio esercito di dipendenti dal gioco d’azzardo la cui patologia viene definita ludopatia. Il preoccupante dato emerge dalla rivelazione delle somme giocate. L’ultimo dato comunicato al Ser.D di Alcamo, diretto da Vincenzo Trapani, si riferisce alla fine del 2021. Ad Alcamo con le lotterie ad acquisto istantaneo ovvero la galassia dei Gratta e Vinci e con partecipazione on line sono stati spesi complessivamente ben 80 milioni e 407 mila euro al 31 dicembre di due anni fa. In pratica su 44 mila e 451 abitanti si sono volatilizzati ben mille e 804 euro a testa. Acquistati ad Alcamo con i Gratta e Vinci tagliandi per 21 milioni e 607 mila euro (484 euro per ogni abitante).
Con i giochi on line spariti dalle tasche di tanti alcamesi ben 58 milioni e 800 mila euro: ovvero mille 319 euro per abitante, neonati compresi. “La grande impennata – dice Vincenzo Trapani – si è avuta nel 2020, anno della pandemia, per poi crescere nel 2021. Una vera piaga che si riflette sulla tranquillità delle famiglie”. Ad Alcamo nel marzo di tre anni fa è stata realizzata una vincita di due milioni di euro al Gratta e Vinci. Il tagliando fortunato da 10 euro, della serie “Miliardario Mega”, era stato acquistato – come riportò l’agenzia Agimeg – presso una ricevitoria di viale Italia. L’ultima vincita consistente il 24 ottobre dello scorso anno. Incassati con un Gratta e Vinci di tre euro, della serie Crucijolly, 200 mila euro in un bar-tabacchi di contrada Canalotto di Alcamo Marina.
Da dieci anni nel Ser.D funziona lo sportello ascolto che oggi assiste un centinaio di persone del Distretto sanitario Alcamo, Castellammare e Calatafimi Segesta. In questi tre Comuni nel 2021 sono stati spesi complessivamente ben 121 milioni di euro, dato riferito sempre al 2021. Trentacinque milioni col Gratta e Vinci, 86 milioni con l’on line. Al Ser.D sono 14 tra medici, psicologi, psichiatra, infermieri che si occupano delle cure per coloro i quali si rivolgono al servizio che si trova al secondo piano di un immobile della via Cernaia.
Gli operatori hanno concluso in questi giorni gli incontri nelle scuole per la campagna di sensibilizzazione prevenzione contro alcol, droga e ludopatie delle quali sono vittime anche giovanissimi “poiché – dice Vincenzo Trapani- sono più esposti al gioco on line e più a rischio ludopatia”. In Sicilia nel 2021per giochi on line e puntate varie sono stati spesi 10 miliardi e 608 milioni”
