Giuseppe Colianni, fresco di nomina assessoriale, ha giurato a Sala d’Ercole, sede del parlamento regionale. Ha preso il posto di Roberto Di Mauro, suo collega di partito, che ha rassegnato le dimissioni nei giorni scorsi. La nomina è stata formalizzata dal presidente della Regione Renato Schifani che ha salutato il nuovo ingresso parlando di “una scelta nel segno della competenza tecnica e della concretezza”. Ex presidente dell’Ordine professionale degli ingegneri di Caltanissetta, ex vice-sindaco di Enna, Colianni assume una delle deleghe più strategiche e pesanti del governo regionale: energia, rifiuti, reti, transizione ecologica. Settori cruciali, oggi al centro della sfida per spendere bene i fondi del PNRR e per rispondere ai ritardi storici dell’Isola. Tra i gli argomenti più urgenti: la semplificazione per le energie rinnovabili, l’attuazione del piano rifiuti, il potenziamento delle reti energetiche e idriche. Temi che pesano anche sui bilanci degli enti locali e sulla qualità della vita dei siciliani. Per Schifani, la nomina di Colianni è anche un segnale di riequilibrio interno alla giunta, con un profilo tecnico al posto di un politico di lungo corso.