Giro d’Italia, corsa contro il tempo per rifare manto stradale

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25 May 2018 101st Giro d'Italia Stage 19 : Venaria Reale - Bardonecchia Peloton at the Italian Flags Photo : Yuzuru SUNADA

Il programma era stato avviato da qualche mese da parte del Comune di Alcamo. Il piano quello di rifare il manto stradale nelle principali arterie cittadine come per esempio è accaduto nelle via Ugo Foscolo, Santissimo Salvatore e Madonna della Catena. Ora ha subito un’accelerazione e Alcamo cerca di farsi più bella in vista di una data che figurerà nella storia della città. Domenica 4 ottobre, partirà dal piazza della Repubblica la seconda tappa del Giro d’Italia. Una serie di circostanze, legate alla pandemia del coronavirus, ha indotto gli organizzatori del Giro a cambiare programma. Il giro sarebbe dovuto partire dall’Ungheria e precisamente da Budapest. Dopo tre tappe lo sbarco in Sicilia dove da Siracusa dovevano partire le tappe, tre in Sicilia orientale, che si sarebbero concluse sull’Etna, cosa che avverrà ugualmente. Il cambio di programma ha fatto inserire Alcamo. Ricordiamo che la Regione eroga fondi per il passaggio in Sicilia. Alcamo dunque si è vista servita su un piatto d’argento una manifestazione internazionale quale è appunto il Giro d ‘Italia. La presenza ad Alcamo ha messo le ali ai piedi per completare il rifacimento dei marciapiedi nella via Madonna del Riposo e da domani per tre giorni lavori di rifacimento del manto stradale in  una zona di piazza della Repubblica e nella via Commendatore Navarra. Divieto di sosta dalle 7 alle 18 ambo i lati. Lavori di rifacimento del manto stradale previsti anche nel viale Italia. Il Comune sta mettendo a punto anche una serie di manifestazioni per il fine settimana del mese entrante e tra le iniziative anche la presentazione di un libro sul Giro d’Italia, la cui carovana passò per Alcamo nel 1961 in  occasione della celebrazione del centenario dell’Unità d’Italia con tappa da Marsala a Palermo. E il primo saluto di benvenuto in città al Giro viene da Silvana Giacone, presidente del Kiwanis club che scrive. “Benvenuto ad Alcamo e lo facciamo con la gioia di poter partecipare e vivere da protagonisti la grande festa di cui è foriera la Carovana ciclistica tricolore. Il palcoscenico del Giro d’Italia è certamente anche un grande volano per lanciare nuove riflessioni legate al binomio ciclismo-natura ed al ruolo educativo che la bicicletta svolge orientando, chi la pratica, a vivere in modo sano l’ambiente e la natura. Del resto chi ama la bicicletta, ama la natura e ama se stesso. Bicicletta è sinonimo di spirito di gruppo, di solidarietà, di collaborazione. E, ancora: bicicletta significa sacrificio, fatica, sofferenza, ma anche superamento di “montagne” (difficoltà), raggiungimento di traguardi (obiettivi), di conquiste, di vittorie. Tutti valori di cui il ciclismo è buon lievito e di cui giovani ed anziani, abbiamo bisogno di alimentarci facendone ragione di vita”. Ad Alcamo sono un migliaio tra uomini e donne che praticano il ciclismo.