Folla di appassionati e curiosi ieri mattina in corso VI Aprile per ammirare le auto d’epoca partecipanti alla XXXII rievocazione del Giro di Sicilia con prova cronometrata nl corso stretto. Una Lancia Aprilia del 1937 con a bordo un equipaggio giapponese si è classificata al primo posto. Un parco auto costituito da vetture di prestigio come la Bugatti 30 del 1925 dalla Francia, una Bentley speed model 4.5 del 1926 dall’Italia, dal Belgio una Rolls Royce Phantheom del 1928.
Sul podio della rievocazione storica del Giro di Sicilia, gara ideata da Vincenzo Florio nel 1912 e riportata in vita grazie al lavoro del Veteran Car Club Panormus di Palermo, club federato Asi, presieduto da Antonio Auccello, l’equipaggio giapponese costituito da Yokota Masahiro e Oki Etsuko a bordo di una Lancia Aprilia del 1937, auto d’epoca che la coppia tiene in Italia e precisamente a Brescia per partecipare alle manifestazioni di auto storiche.
Il Giro di Sicilia 2023 ha visto ancora una volta protagonista l a nostra isola che, grazie al calore dell’accoglienza dei suoi abitanti, ha saputo conquistare i 200 equipaggi provenienti da varie parti di italia, Europa, America ed Asia. Un museo viaggiante che ha percorso oltre mille chilometri. Un itinerario interessante dal punto di vista culturale e paesaggistico. Il percorso è stato studiato per mostrare ai partecipanti le bellezze dell’isola.
Tra le vetture partecipanti un equipaggio tutto al femminile costituito da Laura Ciarallo e Colasuonno Angela Luisa a bordo di una Alfa Romeo Spider 1.6. Gli alcamesi al via sono stati le coppie Antonello Cassarà con la figlia Lucia, Roberto Guarna col figlio Marco, la coppia Vincenzo Pirrone-Sergio Stellino, Liborio La Monica e Andrea Piscitello e Giuseppe Manno e Andrea Lombardo su una moderna Alfa Romeo 4 C. Miglior piazzamento tra gli alcamesi , 14esimi assoluti per La Monica-Piscitello mentre Antonello Cassarà è arrivato terzo nella categoria Modern.
