Il successo della Festa di Maria Santissima dei Miracoli, patrona di Alcamo, tradizionalmente si misura con l’ultimo evento: i giochi di artificio in piazza Bagolino. Ieri sera prima parte di giochi piromusicali con l’ausilio di raggi laser, la scritta Viva Maria Santissima di Miracoli e a seguire i giochi pirotecnici la cui conclusione ha fatto calare il sipario anche su questa ultracentenaria tradizione, alla quale gli alcamesi sono particolarmente legati.
Per il festino tornavano in città tanti emigrati della prima generazione, che oggi non ci sono più. La Festa della Madonna riuniva famiglie con tavole abbondantemente imbandite. Partecipazione ai riti religiosi, alla processione molto numerosa anche ieri sera con il gonfalone della città seguita dal sindaco Surdi e da autorità. La banda musicale da sempre è stata tra le protagoniste. Bei concerti un tempo diretti dal maestro Vincenzo Cassarà nella piazzetta del Tonale oggi dedicata a monsignor Francesco Ricceri, che è stato vescovo di Trapani.
Sino ad una quarantina di anni fa le corse di cavallo era lo spettacolo più seguito. Una festa sobria quella dell’edizione 2023 appena conclusa. Programma caratterizzato dalla presentazione di libri, luminarie, concerti, Tour Cielo d’Alcamo, opera dei pupi, sport, laboratori per grandi e piccoli, raduni di Fiat 500 e Vespe, sfilata di carretti, mostra degli artisti del corso, mercatino con pochi stand in piazza della Repubblica, luna park.
Ricordiamo che la festa è soprattutto religiosa, Celebrazioni eucaristiche, iniziate l’undici giugno dove hanno presenziato migliaia di fedeli sia in chiesa Madre che al Santuario dove giorno venti vespri solenni con la “calata” delle autorità. Ieri in chiesa Madre la cerimonia di consegna da parte del sindaco Domenico Surdi delle chiavi della città alla Madonna. Alle 19 il via alla processione della sacra statua della Madonna, a seguire i giochi di artificio. E da stamane si ripopola Alcamo Marina.
