In circa duecento, alla viglia di Pasqua, a ballare, bere e mangiare in una festa non autorizzata e senza rispettare alcuna regola anti – Covid. E’ accaduto a Castelvetrano dove i carabinieri hanno fatto irruzione nella serata danzante che si stava svolgendo nel risto-bar Area 14. Il legale rappresentante del locale castelvetranese è stato quindi denunciato e sanzionato in quanto ritenuto il presunto responsabile dell’organizzazione del pubblico intrattenimento senza essere in possesso delle necessarie licenze. I duecento partecipanti, fra l’altro, non rispettavano le prescrizioni anti-covid a tutela dell’incolumità pubblica. Lo stesso locale, nei primi giorni di aprile, aveva ricevuto un’altra visita dell’Arma, ma stavolta del nucleo ispettorato del lavoro. Assieme ad un’altra attività commerciale avevano la sospensione al termine di alcuni accertamenti in materia di lavoro nero. Nelle due aziende castelvetranesi erano presenti, complessivamente, 13 lavoratori per cui non erano state effettuate le necessarie comunicazioni al Centro per l’impiego. I Carabinieri, in quell’occasione, elevarono ai due locali sanzioni amministrative per complessivi 56.800 euro.
