Momenti di forte paura quelli vissuti ieri a Salemi, in via Mazara. Un’attività commerciale fai da te, denominata “Fare facile”, di 600 mq è quasi saltata in aria nel pomeriggio, scatenando il panico nella zona. All’interno della struttura erano presenti una ventina di bombole di GPS, di cui sette, esplose durante le operazioni di spegnimento effettuate da cinque squadre del Comando dei Vigili del Fuoco di Trapani, Castelvetrano, Mazara del Vallo e Salemi.
Evacuate dieci palazzine nell’area intorno, compresi gli otto anziani ospiti della casa di riposo “Elisir” presente al piano superiore dell’immobile esploso, portati a braccio dai soccorritori fuori dalla struttura dove, ad attenderli, sono arrivate tre ambulanze del 118. In aiuto alle squadre del trapanese dei Vigili del Fuoco, giunte per prime sul posto, si sono aggiunte quelle di Palermo e Agrigento per un totale di otto e di cinquanta uomini che con l’ausilio di autobotti, autoscale, carraria e autopompe hanno domato le alte fiamme ed evacuato le persone, in stretta collaborazione con le attività dei volontari della protezione civile, i vigili urbani e i forestali.
Per fortuna, al momento dell’esplosione, nessuno dei titolari e dei dipendenti dell’attività commerciale era presente all’interno della struttura e gli otto anziani, ospiti della casa di riposo, dopo essere stati accompagnati all’esterno dell’immobile, sono stati raggiunti anche dal primo cittadino salemitano, Domenico Venuti, che si è impegnato a trovare loro una sistemazione provvisoria nelle strutture ricettive della città. Sul posto è intervenuto anche il Nucleo investigativo dei vigili del fuoco della direzione regionale di Palermo che ha avviato le indagini sulla dinamica dell’incendio. L’intervento del nucleo è stato chiesto dal comando provinciale di Trapani.
