Emergenza siccità. Cento milioni di euro per gli agricoltori siciliani

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Cento milioni di euro per gli agricoltori siciliani per contrastare e prevenire i danni causati dalla siccità. Cinquanta milioni sono già stati stanziati e saranno erogati attraverso un bando, pubblicato dall’assessorato regionale dell’Agricoltura e relativo al Piano di Sviluppo Rurale. Gli altri 50 milioni di euro saranno resi disponibili entro fine anno. «Un aiuto concreto all’agricoltura siciliana – afferma il presidente della Regione Renato Schifani – che sta pagando un prezzo altissimo a causa dell’emergenza idrica di quest’anno. Si tratta del secondo intervento rivolto al settore dopo quello congiunto Stato-Regione di fine agosto del valore di circa 40 milioni. Siamo al fianco degli agricoltori siciliani.

Stiamo lavorando senza sosta per affrontare l’emergenza.  Il  sostegno si è concretizzato grazie alla interlocuzione con il commissario Ue  sull’emergenza che sta vivendo la Sicilia. I finanziamenti consentiranno la realizzazione e il miglioramento dei sistemi di razionalizzazione delle acque per le finalità agricole e zootecniche. Ma anche la realizzazione di bacini di infiltrazione per la ricarica delle falde e lo stoccaggio sotterraneo delle acque. Ed ancora il recupero e il trattamento delle acque reflue e l’introduzione di sistemi di misurazione, controllo, telecontrollo e automazione.

I beneficiari dei finanziamenti sono i singoli agricoltori o associazioni di agricoltori. Ma anche gli enti pubblici, tra cui Comuni (anche consorziati tra di loro), enti gestori, enti pubblici delegati a norma di legge in materia di bonifica. L’unica condizione è che ci sia un collegamento tra l’investimento intrapreso e il potenziale produttivo agricolo. La scadenza per l’esecuzione degli interventi finanziati è il 30 settembre 2025. I progetti possono avere un costo massimo di 300 mila euro, con un contributo pari all’80 per cento. Ennesimo stanziamento ma gli agricoltori lamentano ritardi nell’erogazione dei fondi che rischiano di restare solo come annunci della Regione.