Elezioni nel trapanese, 3 sindaci riconfermati e 4 battuti. Affluenza bassa

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È stato del 56,39% il dato definitivo dell’affluenza alle urne nei 128 Comuni siciliani interessati dalle elezioni amministrative del 28 e 29 maggio.  Percentuale più alta nel messinese con il 63,67 per cento, più bassa in provincia di Caltanissetta con appena il 40,63. Nel palermitano si è recato alle urne il 60,24 % degli aventi diritto, nel trapanese un punto percentuale in meno. In provincia di Trapani, rispetto alle amministrative del 2018, l’astensionismo ha continuato a crescere. Sono andati alle urne i quasi i tre quinti degli aventi diritto. Due quinti hanno preferito rimanere a casa perché sempre più disaffezionati alla politica e al modo di gestire la cosa pubblica. In alcuni comuni si sono comunque rispettate, più o meno, le cifre del 2018. I più virtuosi sono sati Buseto Palizzolo, Partanna e Santa Ninfa con un decremento nell’affluenza al di sotto del punto percentuale. Castellammare, Custonaci, Valderice e Paceco hanno invece fatto registrare circa un meno 1,5. Astensionismo invece notevolmente cresciuto, rispetto al 2018, a Poggioreale, Vita e Trapani. Nel capoluogo un – 4,41.

Nonostante tale disaffezione, segnale anche di poca soddisfazione da parte degli elettori, il sindaco Giacomo Tranchida è stato riconfermato, uno dei soli tre uscenti ad avere ottenuto il secondo mandato. Gli altri due sono stati Francesco Stabile a Valderice e Giuseppe Riserbato nel comune di Vita. Dei tre meglio di tutti ha fatto il riconfermato sindaco valdericino con il 59,13%. Ha sofferto di più Tranchida giunto al 42% contro il 37,23 di Maurizio Miceli di Fratelli d’Italia. In Sicilia, unica regione in Italia, si viene eletti al primo turno superando soltanto il 40%. Bocciati invece gli uscenti a san Vito Lo Capo, Paceco, Pantelleria e Castellammare del Golfo. La bocciatura più clamorosa è stata quella di Giuseppe Peraino che, nella ridente cittadina marinara sanvitese, è stato asfaltato dal neo sindaco Francesco La Sala che ha sfiorato il 66% contro il 34 dell’avversario. Molto male anche l’uscente pentastellato Enzo Campo giunto terzo a Pantelleria con appena il 22,28% battuto da Fabrizio D’Ancona, nuovo primo cittadino pantesco con 38,33 e da Angela Rosa Siragusa al 36,58%.