Droga, per la prima volta ‘Wax’ nel Trapanese. Costa 40 euro al grammo

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Individuata per la prima volta nel Trapanese una nuova sostanza stupefacente. Si tratta della cosiddetta ‘wax’, chiamata così dall’inglese ‘cera d’api’, wax appunto, per l’aspetto molto simile. A rivenire e sequestrare la droga i finanzieri della compagnia di Castelvetrano che hanno fermato a bordo di un veicolo un uomo, un siciliano ma non castelvetranese,  mostratosi particolarmente agitato e con fare sospetto. dalla successiva perquisizione nell’abitacolo della vettura i militari hanno  rinvenuto un pacco contenente una sostanza resinosa, di colore giallo paglierino, dalle esalazioni molto simili alla cannabis, risultata poi dagli esami molto carica di THC, uno dei più noti principi attivi della cannabis. Un principio attivo di ben 40 volte superiore al limite previsto dalle normative sugli stupefacenti.

Mezzo chilogrammo di wax per un valore complessivo, se immessa sul mercato di oltre 20.000 euro, circa 40  al grammo. L’uomo è stato denunciato soltanto per spaccio ma alla luce dell’elevato principio attivo della wax, finora sconosciuto agli inquirenti del trapanese, potrebbero arrivare misure più restrittive per lo spacciatore. La WAX, sequestrata infatti per la prima volta in provincia di Trapani, è un concentrato di cannabis che può presentare fino all’80% del principio attivo THC, estratto dalla cannabis con l’uso del gas butano. Uno stupefacente divenuto noto come “droga dell’euforia”, sempre più diffuso tra i più giovani per i suoi marcati effetti psicotropi e per il fatto di poter essere inalato o assunto oralmente. Si tratta di una sostanza molto pericolosa per gli effetti soprattutto allucinogeni. Può comportare anche danni irreversibili sulla memoria e sull’apprendimento.