Rifiuti abbandonati in strada, anche quelli ingombranti. Un’abitudine che purtroppo ad Alcamo, ma anche in altri luoghi, sembra davvero incancrenita. Nella cittadina alcamese, però, alcune discariche, anche in pieno centro abitato, sono divenute storiche. Per fortuna il contratto settennale con la Roma Costruzioni presenta interessanti novità, davvero all’avanguardia. Mentre in altri luoghi è prevista da parte dell’azienda che ha in appalto la raccolta di rifiuti la bonifica periodica delle discariche prodotte dai soliti incivili, ad Alcamo probabilmente si è andati oltre.
I cumuli di immondizia e di oggetti di ogni genere restano lì per mesi però vengono messi in ordine dagli operatori. E’ il caso del degrado che si trova, da prima di Natale, in via Platania all’angolo con il corso San Francesco di Paola. Fino a quando la vicenda è finita nel nostro telegiornale, vecchie sedie, una stufa, un materasso e altri rifiuti occupavano una decina di metri, poi la discarica è stata ridotta e messa in ordine.
Oggetti e rifiuti sono sempre quelli ma adesso occupano uno spazio molto più ridotto grazie all’intervento, immaginiamo, degli operatori della Roma Costruzioni. Sempre discarica è, però alla vista più gradevole. Se non dovesse trattarsi di una specifica voce del contratto potrebbe allora essere una nuova iniziativa rivolta ai cittadini. Una volta il comune di Alcamo lanciò il concorso ‘Balcone Fiorito’. Ora invece potrebbe trattarsi concorso ‘Metti in ordine la discarica davanti casa tua’.
Scusate l’ironia che dovrebbe essere sostituita dalla rabbia. Appare infatti incomprensibile e ingiustificabile che un materasso, due sedie, alcuni scarti di edilizia, una stufa e altro ancora rimangano in strada, alla faccia del decoro cittadino e del rispetto per chi abita in quella zona, per oltre tre mesi. Non in aperta campagna, ma in pieno centro abitato, a un centinaio di metri dall’ospedale di Alcamo.
