Una normale gita fuori porta, con la famiglia al seguito e l’aria da vacanza estiva. Una scena rassicurante, quasi da spot televisivo. E invece, dietro quell’apparente normalità, si nascondeva un carico decisamente pericoloso: dieci chili di cocaina, ben nascosti nell’auto. Fermato mentre attraversava la barriera autostradale di Buonfornello, A.D., 49 anni, è stato arrestato dalla Polizia Stradale grazie al fiuto infallibile del cane antidroga della Squadra Cinofili, che ha segnalato l’abitacolo come potenziale nascondiglio.
L’ispezione ha confermato tutto: dieci confezioni da un chilo di cocaina, occultate con cura all’interno del veicolo, scoperte grazie all’intervento coordinato tra la Sottosezione di Polizia Stradale e l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Parte dello stupefacente era destinata alle piazze di spaccio del Trapanese. Il valore di mercato della droga sequestrata avrebbe potuto raggiungere gli 800.000 euro. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, A.D. è stato arrestato e condotto in carcere. Con l’arrivo dell’estate e l’incremento del traffico autostradale, la Polizia ha annunciato controlli più serrati per intercettare carichi illegali prima che finiscano nei centri abitati. La droga sequestrata avrebbe alimentato un mercato sommerso in continua espansione, con gravi ricadute sulla salute pubblica. E così, quella che sembrava una tranquilla escursione in famiglia si è trasformata in tutt’altro. Altro che spiaggia e granita: nel bagagliaio, solo polvere bianca e un biglietto di sola andata per il carcere.