E’ slittata a giovedì 20 luglio la sentenza del processo d’appello in abbreviato dell’operazione definita ‘Delivery della Droga’. Indagini che fecero luce su un vasto traffico di droga, a Palermo a Castellammare del Golfo, passando anche da Trappeto e Partinico. Ieri l’udienza e quindi la sentenza sono saltate per un mero errore nelle comunicazioni ad alcuni avvocati difensori degli imputati.
In primo grado, nel dicembre scorso, il giudice aveva inflitto le condanne più pesanti al quarantenne castellammarese Salvatore Bosco a 7 anni e 4 mesi di carcere, oltre al pagamento di 34.000 euro di multa; alla compagna Emanuela Di Bartolo e al figlio di quest’ultima Davide Calabrò rispettivamente a 5 anni e 5 mesi e 3 anni, 8 mesi e 14 giorni; 4 anni e otto mesi ai palermitani Domenico Bellomonte e Gabriele Piazza.
