Lo scorso maggio, dopo un anno e mezzo dall’alluvione che fece sprofondare la condotta fognaria che attraversa lo stadio Sant’Ippolito, la giunta Surdi trovò 140.000 per sistemare parte dei danni causati dalla torrenziale pioggia di fine ottobre 2021. Sono trascorsi altri tre mesi ed arrivano adesso dal PNRR 965.374 euro che serviranno per i “Lavori di ripristino dell’impianto sportivo Sant’Ippolito” e quindi per rimetterlo definitivamente in sesto. La struttura è chiusa e inagibile da ben 21 mesi con gravi ripercussioni sulle società calcistiche alcamesi, soprattutto quelle giovanili, che si sono ritrovate senza campo per gli allenamenti e per le partite. Il comune di Alcamo è quindi risultato beneficiario del finanziamento grazie al PNRR e alle somme per gli interventi di prevenzione e mitigazione dei rischi connessi al rischio idrogeologico e messa in sicurezza del territorio. Bisognerà adesso attendere i tempi tecnici per la realizzazione degli interventi. Per fortuna le opere del PNRR hanno scadenze ben precise e programmate e lo saranno anche per Alcamo, comune che certamente non eccelle in termini di solerzia nelle opere pubbliche.
La condotta fognaria dello stadio Sant’Ippolito crollò nell’ottobre del 2021 e causò l’apertura di alcune voragini e un grave dissesto al fondocampo. Dopo un anno e mezzo venne effettuata la variazione di bilancio per sistemare la rete fognaria. Adesso il grosso finanziamento che consentirà, per lo stadio intitolato a Nonò Cilluffo, la sistemazione degli altri danni causati dall’alluvione dell’ottobre del 2021 e dai successivi blitz vandalici all’interno degli spogliatoi. Il campo sportivo di zona Sant’Ippolito venne realizzato alla periferia nord-ovest di Alcamo diverse decine di anni fa. Nei primi anni duemila fu ristrutturato e dotato di manto erboso sintetico. Da allora, per le ridotte dimensioni del rettangolo di gioco (il comune decise di non ampliarlo nonostante la disponibilità attorno di terreni) è stato utilizzato soltanto per i campionati minori e per quelli giovanili. Nell’ottobre del 2021 la chiusura per i danni causati dalle torrenziali piogge. La riapertura, al massimo, entro il 31 dicembre del 2026 ma, come prevede il PNRR, entro un anno dall’inizio dei lavori. Il comune di Alcamo avrà tempo fino all’undici settembre per completare la documentazione e poi, con una somma già stanziata di 87.0000 euro, assegnare la progettazione esterna. Insomma tutto è adesso pianificato e i fondi reperiti ma per rivedere aperto lo stadio ‘Cilluffo’ trascorrerà ancora tanto tempo.
