Da una media giornaliera fra 100 e 150, la provincia di Trapani cresce più del doppio nelle ultime 24 ore. Oltre 300 nuovi positivi distributi in quasi tutti i comuni del territorio e contagi che hanno riguardato tutte le fasce d’età. La straordinaria impennata è stata ovviamente alimentata anche daila processazione dei tamponi effettuati a quei soggetti già rivelatisi positivi tramite test rapidi. Insomma lo screening nei drive-in è servito a evitare altri inconsapevoli contagi. Inoltre i test-rapidi stanno confermando la loro grande attendibilità.
Oltre 300 positivi, in un solo giorno, su una popolazione provinciale di 430.000 abitanti. Gli attualemnte positivi in tutto il trapanese sono adesso circa 1.700, in pratica lo 0,4% del numero complessivo di residenti. La mortalità attuale è invece del 2,8%. Per fortuna rimane ancora elevatissimo il numero dei positivi asintomatici o paucisintomatici. I ricoveri, infatti, cfrescono in maniera molto lenta e quelli in terapia intensiva ancora più lentamente. La Regione, così, potrebbe avere un po’ di tempo in più per realizzare i tanti posti-letto promessi alla fine del lock-down, vale a dire circa sette mesi fa.
Anche i dati di domani potrebbero rilevare un’avanzata consistente in quanto le autorità sanitarie sono in attesa dei tamponi molecolari di conferma di quanto fatto nei drive-in. Tutti i sindaci cominciano a chiedere con insistenza screening di massa, lo ha fatto anche quello di Alcamo, Domenico Surdi, ma lasciano in funzione determinate attività che si svolgono all’aperto ma con modalità poco controllabili. E’ per esempio il caso dei mercatini rionali o del mercatino settimanale. Proprio come quello alcamese, abbastanza affollato, di questa mattina. Nel sito si accede da diverse strade, non sono stati contingentati gli accessi e non è stata rilevata la temperatura.