Sfrecciano in gruppo e in bicicletta zig zagando tra le persone che passeggiano nel tratto del corso VI Aprile tra Piazza Ciullo e Porta Palermo. Sono ragazzi dai 10 ai 14 che arrivano in silenzio alle spalle e spesso sfiorano persone e anche manne con bambini. Arrivano a Porta Palermo e si tuffano in piazza Bagolino incuranti del traffico di auto. Prima o poi ci scapperà qualche incidente. Ma da alcuni giorni anche azioni vandaliche sotto forma di gavettoni. Molti di questi ragazzi in bici, ai quali andrebbe insegnata l’educazione, scagliano palloncini pieni d’acqua contro le persone e poi via di corsa in bici. Nessun tipo di controllo da parte dei vigili urbani che transitando a piedi nel corso potrebbero esser un deterrente contro queste vere e proprie azioni vandaliche. Ed in piazza della Repubblica veri e propri bombardamenti per l’esplosione di petardi. I controlli dei vigili urbani si limitano spesso a multare qualche auto, e va bene, che viola il codice della strada anche se non intralcia assolutamente la circolazione, sempre caotica invece in arterie come per esempio la via Madonna del Riposo, Foscolo etc, dove transitare è un incubo per gli automobilisti. Il comando dei vigili urbani nel predisporre i servizi dovrebbe fare attenzione sulle priorità. E vero che l’organico è ai minimi termini ma riteniamo che un utilizzo migliore gioverebbe a tutti.
