“Grazie”. Con questa parole Enrico Feroci, cardinale del Santuario del Divino Amore di Roma, che ha presieduto ieri pomeriggio in chiesa Madre ad Alcamo la concelebrazione eucaristica del Corpus Domini, ha iniziato la sua omelia. Ha ringraziato il popolo alcamese per la grande partecipazione, tutto l’anno, ai riti religiosi. Le tre navate, di una tra le più belle chiese e non solo della Sicilia, come ha sottolineato lo stesso cardinale, stracolme di fedeli. Presenti autorità civili, militari e religiose: Il sindaco Domenico Surdi con la fascia tricolore e lo stendardo del Comune con ai lati due agenti della polizia municipale in alta uniforme. Clero al gran completo con gli onori di casa fatti dall’arciprete monsignor Aldo Giordano. Presenti fra l’altro associazioni come l’Unitalsi dedicata al servizio degli ammalati ed al loro trasporto durante le processioni e per pellegrinaggio presso santuari italiani ed internazionali. Durante la cerimonia don Aldo Giordano ha invitato una parrocchiana Silvana Giacone a consegnare al cardinale un quadro con l’immagine della Madonna dei Miracoli. Ha reso omaggio all’alto prelato una rappresentanza dell’ordine militare Costantiniano. La cerimonia in chiesa Madre è stata preceduta da un incontro delle realtà ecclesiali mariane al Santuario sul tema “Maria nella chiesa”.
Dopo la messa la processione con tutte le organizzazioni parrocchiali che portano stendardi e bandiere. Alla processione, chiusa con la banda musicale, presenti, come da tradizione, bambini e bambini vestii di bianco che hanno fatto la prima comunione. L’ ostensorio con l’eucarestia è stato portato all’uscita della processione dal cardinale Feroci. In piazza Ciullo la benedizione dei fedeli. E nel programma religioso di oggi figura la calata delle autorità cittadine al Santuario di Maria Santissima dei Miracoli per la celebrazione dei vespri solenni, presieduti dal vescovo di Trapani, Pietro Maria Fragnelli. In serata il corteo storico Ferdinando Vega., a cura dell’associazione i cavalieri del castello dei conti. E domani alle 10,45 ingresso delle autorità in chiesa Madre e consegna a Maria Santissima dei Miracoli delle chiavi della città da parte del sindaco di Alcamo ed a seguire la concelebrazione eucaristica. Alle 19 l’uscita della statua della Madonna portata in processione lungo le vie della città. Poi giochi di artificio.