L’Alcamo riparte dal San Vito Lo Capo. Non è certamente un avversario storico o con grande blasone nel calcio siciliano ma il club bianconero, dopo essere sprofondato in Prima Categoria e poi ripescato in Promozione, dovrà fare ‘buon viso a cattivo gioco’ e adeguarsi a ciò che ‘passa il convento’. Mezzo secolo fa l’Alcamo giocava, tra i professionisti, con Bari, Lecce, Salernitana, Messina, Reggina, Paganese e tante altre. Poi numerosi campionati di serie D con formazioni laziali, campane, calabresi e siciliane. Quindi la storica conquista della Coppa Italia Dilettanti a metà degli anni ’90. Tutto, oramai, troppo datato.
Gli avversari di oggi si chiamano anche Carini, FUlgatore, Resuttana San Lorenzo, Lascari, Castelbuono, Casteldaccia e San Vito Lo Capo. Proprio contro quest’ultimo comincerà, domenica 20 agosto, il cammino agonistico ufficiale. Alle ore 16, allo stadio ‘Lelio Catella’, calcio d’inizio della gara d’andata del primo turno di Coppa Italia. Retour-match, il 5 settembre alle 15.30, al comunale sanvitese. Il campionato di Promozione prenderà invece il via dopo una settimana, nel week-end fra 11 e 12 settembre.
Intanto in settimana l’Alcamo è stato impegnato nell’amichevole, in trasferta, con la Mazarase, squadra ripescata in Eccellenza. Soddisfacente e già molto fluido il gioco della squadra allenata da Christian Perricone. Parità, 2 a 2, al riposo e poi, dopo la girandola di sostituzioni, sconfitta per 4 a 2. I bianconeri sembrano già avere una buona identità tattica e un organico abbastanza competitivo. La dirigenza, però, sta cercando di mettere a segno almeno altri due colpi di mercato, calciatori di qualità che già si stanno allenando con i bianconeri.
