Condannato in appello, Gaspare Pumilia, aveva minacciato un docente di Marsala

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Condannato anche in appello Gaspare Pumilia, ex primario di Anestesia all’ospedale Paolo Borsellino, accusato di avere minacciato un insegnante al termine di una riunione di contrattazione sindacale che si stava svolgendo presso il liceo classico “Giovanni XXIII di Marsala”, diretto da Antonella Coppola, moglie del primario. I fatti risalgono al maggio 2016, quando Pumilia, senza alcuna titolo di partecipazione all’incontro sindacale, si presentò nei locali del liceo marsalese a seguito di alcune divergenze di vedute avvenute tra la moglie e Vincenzo Laudicina, professore di matematica presso il medesimo istituto scolastico. Secondo l’accusa, il primario avrebbe minacciato il docente che in seguito aveva sporto denuncia provando quanto successo attraverso la registrazione audio dell’animata conversazione effettuata tramite il suo cellulare. La prima condanna emessa dal Tribunale è stata adesso confermata in appello: 350 euro nonché il pagamento delle spese processuali e al risarcimento danni da quantificare in sede civile.