C/mmare del Golfo: reflui a mare, denuncia ai carabinieri

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Reflui non depurati e non segnalati in diversi punti dello specchio di mare di Castellammare del Golfo. La questione finisce con una denuncia presentata dal gruppo parlamentare all’Ars del Movimento 5 Stelle e dal mondo dell’associazionismo direttamente alla stazione cittadina dei carabinieri di Castellammare, oltre che alla Regione e all’Arpa, l’agenzia regionale protezione ambiente. Secondo quanto precisa la deputata pentastellata Valentina Palmeri la denuncia è stata anche recapitata al presidente della Regione Rosario Crocetta e al sindaco della cittadina del Golfo, Nicolò Coppola. Quest’ultimo però smentisce: “A me non risulta alcuna denuncia pervenuta” precisa. Secondo quanto viene sottolineato nella denuncia si verificherebbero da tempo degli scarichi in mare di reflui civili non depurati all’interno e all’esterno del porticciolo turistico, ed uno presso l’arenile di Cala Marinella, in zona Petrolo. Situazione che andrebbe avanti da 14 agosto ad oggi, a due passi da un lido, e senza l’esposizione di alcun divieto di balneazione. Sono state fornite documentazioni fotografiche e video a testimonianza dell’inquinamento. Alla segnalazione hanno apposto la loro firma, oltre al M5S, i presidenti delle associazioni Cambiamenti, Cicì, Castellammare Transfer e Castello libero O.N.L.U.S., consiglieri comunali e semplici cittadini di Castellammare del Golfo. “Dobbiamo proteggere la salute dei cittadini e l’ecosistema marino, – sottolinea la Palmeri -, queste sono le nostre più grandi ricchezze. Ci sono scarichi inquinanti e danni ambientali sotto gli occhi di tutti perpetrati da sempre. Purtroppo è tutto un sistema malato, ma bisogna dire basta a questi scempi, bisogna decidersi una buona volta ad adottare le leggi, a controllare chi non fa il proprio lavoro, – conclude la parlamentare – e a denunciare chi commette il reato, ma anche chi lo permette e fa finta di nulla”. Diplomatico il sindaco: “E’ di dominio pubblico che purtroppo a Castellammare si scarica in mare – replica Coppola – tanto che è stata aperta nei confronti del Comune una procedura di infrazione dall’Unione Europea. Ringrazio Valentina Palmeri le cui segnalazioni sono sempre preziose e ben accette. Se esistono scarichi abusivi lo verificheremo immediatamente con i vigili urbani. Attendo di ricevere la denuncia per capire meglio quali aree monitorare con attenzione”. Castellammare è in attesa di utilizzare il finanziamento da 20 milioni di euro per la costruzione del depuratore che sorgerà interrato alla radice del molo foraneo in località Punta dell’Acqua, e per la realizzazione delle fognature di Scopello e zone costiere, compresa la condotta di adduzione al depuratore stesso.