C/mmare del Golfo: condono edilizio, si finisce nel 2016

0
475

CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Il Comune riuscirà a smaltire le pratiche di condono edilizio giacenti negli uffici nel 2016, nella più ottimistica delle previsioni. Questo il periodo entro cui l’amministrazione guidata dal sindaco Nicola Coppola stima di potere completare il lavoro che è stato affidato all’esterno ad 8 tecnici già nella passata legislatura, per alleggerire i compiti dell’ufficio tecnico comunale che risulta carente in pianta organica. Il sistema sembra essere ormai entrato a regime: 5 tecnici hanno presentato il lavoro completato relativo all’anno 2013 ed ognuno di essi ha portato avanti un carico di lavoro di 20 pratiche ciascuno, costate all’ente municipale all’incirca 16 mila euro. Proprio sulla base della grande mole di lavoro relative al condono edilizio da smaltire negli uffici comunali la giunta ha deciso di prorogare ai tecnici esterni il loro compito sino al gennaio del 2016. Ma anche per quella data sembra abbastanza difficile potere riuscire a completare tutto l’iter. A dovere essere definite, secondo i calcoli fatti nel 2012 dal Comune, ben 2.646 pratiche di sanatoria: nel 2009 l’allora amministrazione comunale del sindaco Marzio Bresciani decise di indire la selezione pubblica per l’affidamento dell’incarico ai professionisti esterni. Un lavoro cominciato nel 2010 e che prevede per il Comune un introito di quasi 2 milioni di euro. Nel tempo si sono dovuti fare anche dei correttivi rispetto all’iter di condono: le cifre da versare risultano particolarmente onerose per i cittadini, che in sostanza in passato preferivano non definire le pratiche di sanatoria non potendo far fronte alle spese necessarie che riguardano interessi maturati da anni ed anni di attesa. Per questo il settore Urbanistica predispose a suo tempo una procedura semplificata ed agevolata in modo da soddisfare l’esigenza dell’amministrazione comunale “di conseguire in tempi rapidi l’accertamento e l’introito nelle casse comunali delle somme dovute al Comune per conguaglio oblazione e oneri concessori, dall’altra l’esigenza degli utenti di potere usufruire di agevolazioni quali l’abbattimento degli interessi sulle somme dovute al Comune e la rateizzazione, la riduzione dei diritti di segreteria in misura fissa e ridotta per ciascuna istanza, la definizione dell’istanza di condono edilizio secondo un nuovo ordine di priorità determinato in base alla reale ed effettiva volontà dei richiedenti di portare a compimento l’iter producendo in unica soluzione tutta la documentazione necessaria al rilascio del titolo abilitativo in sanatoria ed infine anche il conseguimento del certificato di agibilità contestualmente al titolo abilitativo in sanatoria per tutti gli immobili che risultino ultimati e definiti alla data di presentazione dell’istanza di attivazione della procedura semplificata.

and where to find it throughout the world
isabel marant sneakers A Fashion Workshop On Womens Clothes

and the use of flare pants to create curves
burberry schalHow Do I Hang Dark Jeans Without Getting a Crease Down Them