C/mare del Golfo-Appuntamenti letterari tra il castello e villa Margherita

0
504

 

Contaminazioni 2016Premio letterario di narrativa e poesia intitolato a Fatema Mernissi sul tema “Da una sponda all’altra del Mediterraneo… le donne scrivono. Il Giro di Boa – Chi o cosa ha cambiato la mia vita”. La presentazione del premio questo pomeriggio alle 17:30 al castello arabo normanno di Castellammare del Golfo, ma la cerimonia di premiazione si terrà il 20 ottobre nella sala conferenza del parlamento europeo a Milano. Il premio, patrocinato dal Comune ed organizzato dalla referente dell’associazione “Contro tutte le violenze”, sportello antiviolenza di Alcamo, nonché past president del Rotary Castellammare del Golfo Segesta Terre degli Elimi, Anna Maria De Blasi, è realizzato in collaborazione con il Forum delle donne marocchine in Italia e il Rotary club Palermo Terra dei Fenici. L’evento vede, inoltre, impegnati la Fidapa di Alcamo, l’istituto Leonardo Da Vinci di Trapani, GIVA volontariato Favignana e l’associazione culturale La Calendula. Relazioneranno Pasquale Hamelin, Mounja Alleli, Noamen Beji e Khadija Mistretta. Un altro interessante evento letterario questa sera a aprtire dalle 19:30 alla villa comunale Regina Margherita: “Assaggialibro: piccoli bocconi di cibo per la mente”, assaggi di parole, musica, vini, dolci e torte fatte in casa con l’accompagnamento musicale di Tommaso Miranda e Gaspare Di Pasquale. Si tratta della presentazione del festival letterario “Contaminazioni” organizzato dal circolo Metropolis, anche questo patrocinato dal Comune. Il festival quest’anno apre la stagione incontrando Valerio Magrelli, Marcello Fois, Fabio Stassi e Ruska Jorjoliani, per continuare poi a settembre con Andrea Bajani, Giorgio Vasta ed Enzo Di Pasquale con il collettivo di scrittori palermitani. «Siamo lieti di supportare queste iniziative culturali di qualità -affermano il sindaco Nicolò Coppola e l’assessore alla Cultura Marilena Barbara- poiché riteniamo che le nostre attività debbano essere variegate e debbano prestare attenzione al turismo culturale».