Centro per disabili di Castellammare del Golfo revocato e assegnato provvisoriamente. Pronto bando

0
626

In attesa che le associazioni rispondano al bando, dopo la revoca della concessione all’associazione ‘SOS Autismo’, la villetta di Bocca della Carrubba, a Castellammare del Golfo, è stata affidata momentaneamente all’associazione ‘Insieme si può’ che dovrà occuparsi di ripristinare le parti danneggiate ed evitare il totale degrado della struttura. Si tratta del bene confiscato alla mafia, più precisamente all’imprenditore edile Salvatore Palazzolo, e che venne inaugurato nell’ottobre del 2019, dopo i lavori di adeguamento, per frane un centro diurno per disabili psichici gestito dalla ‘SOS Autismo’ e intitolato a Francesca Morvillo. La struttura aveva cominciato a funzionare fin quando fi letale una scissione all’interno delle cooperative che la gestivano. Da più di un anno le attività si sono completamente fermate e l’immobile, sicuramente di pregio, ha cominciato il cammino verso il degrado.  La concessione è stata quindi revocata perché l’immobile confiscato alla mafia ha funzionato poco e male per poi non funzionare più. Faceva parte del progetto “Dopo di noi” che prevedeva la creazione di una struttura socio-assistenziale per accogliere disabili psichici adulti, alleggerendo così le preoccupazioni dei familiari e stimolando le loro capacità. Il comune di Castellammare ha quindi revocato la concessione, pubblicato un nuovo bando per l’uso sociale dell’immobile e nel frattempo, in accordo con la Prefettura, lo ha affidato all’associazione ‘Insieme si può’ per evitare che finisse in malora. Le nuove associazioni che vorranno candidarsi dovranno presentare un progetto dettagliato e dimostrare di avere la capacità ed esperienza per gestire la struttura. L’obiettivo è quello di dare finalmente vita a questo progetto, che rappresenta un’occasione preziosa per le persone con autismo e le loro famiglie e che prevede un’assistenza anche quando i familiari non ci saranno più, per questo il titolo ‘Dopo di noi’. Il bando per la nuova concessione è già stato pubblicato. Le associazioni potranno presentare le loro proposte fino al 30 aprile prossimo.