Si all’abbattimento di tributi e imposte per i commercianti del centro storico di Castellammare del Golfo che hanno la propria attività dove sono in corso i lavori di restyling della pavimentazione. Saranno tagliati del 50 per cento o addirittura del tutto esentati e per di più con slittamento della prima rata a settembre. In questa direzione si è espresso il consiglio comunale ieri sera che sostanzialmente si è ritrovato sulla stessa lunghezza d’onda, con ampie condivisioni da parte della maggioranza a sostegno del sindaco Nicola Coppola e dell’opposizione. Ora la palla passa in mano all’amministrazione che deve materialmente porre in essere gli atti amministrativi per concretizzare questi indirizzi del civico consesso. Già ieri sera l’assessore al Bilancio Salvo Bologna si è mostrato possibilista su questa manovra: “Accogliamo favorevolmente gli indirizzi del consiglio – ha sottolineato – e lavoreremo con gli uffici per elaborare le proposte”. Ad essere stata accolta la proposta dell’opposizione che prevedeva lo sgravio di almeno il 50 per cento sulla Tari, la tassa sui rifiuti, per le attività produttive che si trovano lungo i cantieri, ma anche l’esenzione dalla Tosap, tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, e dell’imposta comunale sulla pubblicità. La maggioranza invece ha proposto un altro atto di indirizzo, che ha trovato sponda anche nell’opposizione, di far slittare la prima rata delle imposte sempre per questi commercianti al prossimo settembre. Il consiglio si è mosso in questa direzione con l’intento proprio di supportare gli esercenti che sono ubicati nel tratto che va da via Puccini, corso Garibaldi fino all´incrocio con i Quattro Canti dove sono in corso i lavori per il rifacimento della pavimentazione, situazione che ovviamente sta creando notevoli disagi: alcuni negozi hanno infatti deciso di abbassare le saracinesche in attesa della chiusura del cantiere. “Questi due atti di indirizzo – sottolinea il presidente del consiglio Mimmo Bucca – sono stati accolti anche perché non stravolgono assolutamente il bilancio. Si tratta di una piccola manovra di 5 mila euro, motivo per cui la cifra è reperibilissima in bilancio. Crediamo sia un segnale dovuto a questi commercianti che oggi stanno soffrendo di questi lavori ma che un domani invece ne avranno grande giovamento”. I lavori, per un ammontare di circa 800 mila euro, consistono nel far riaffiorare l’antico basolato, rendendo il centro storico più bello e attraente. Ieri sera è cominciata anche la discussione sul regolamento dei dehors, gli stand esterni alle attività commerciali e che riguarda sempre il centro storico. Presentati 18 emendamenti, approvazione rimandata alla seduta di mercoledì prossimo.
