CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Piccola rivoluzione del traffico in parte del centro storico di Castellammare del Golfo dove in questi giorni si è aperto un nuovo cantiere dei lavori di riqualificazione. Ad occuparsene la ditta Seicon srl che ovviamente per operare ha bisogno degli spazi necessari in modo da potere posare la nuova prevista pavimentazione. In base proprio alle esigenze della ditta il comando di polizia municipale ha deciso di istituire il divieto di circolazione nel tratto di strada della Via Verrazzano, all’altezza della Via Nunzio Nasi, e nel Corso Garibaldi, nel tratto compreso tra la Via Verrazzano e la Via Marconi. E’ stato inoltre istituito il senso unico di marcia nella via Arciprete Militelli in direzione Est-Ovest con accesso dalla Piazza Petrolo; nel contempo è stato istituito invece il doppio senso di circolazione nella Via Giovanni Medici. Temporaneamente i due stalli attualmente esistenti nel Corso Garibaldi riservati alla sosta del “Car Sharing”, recentemente inaugurato, sono stati trasferiti nella vicina via Marconi nello spazio attualmente riservato alla fermata del pullman. L’ordinanza di rimodulazione del traffico trae spunto dall’avvio dei lavori di riqualificazione urbana e ripristino dell´antica pavimentazione del centro storico. Il Comune per questo progetto ha investito circa 800 mila euro. Si tratta del secondo stralcio che riguarda il tratto che va da via Puccini, corso Garibaldi fino all´incrocio con i Quattro Canti. I fondi sono stati stanziati dall´assessorato regionale al Turismo che si pone l’obiettivo proprio di migliorare l’aspetto del centro storico del paese marinaro, particolarmente apprezzato dai turisti specie nel periodo estivo quando le presenze si arrivano anche a triplicare. Il finanziamento è stato captato attraverso il programma operativo relativo al fondo europeo di sviluppo regionale. Si tratta quindi di un ulteriore passo verso la riqualificazione del centro storico castellammarese, già oggetto di alcuni interventi similari nel recente passato. Il progetto, redatto dai tecnici comunali, è stato seguito dallo Sportello Europa e presentato circa tre anni fa. Il primo stralcio di riqualificazione urbana e ripristino dell’antica pavimentazione del centro storico è stato già ultimato e adesso quest’altro finanziamento consentirà di estendere i lavori in zone limitrofe. Notizia che fa il paio con quella di tante altre opere pubbliche che sono in fase di avvio in paese: dal recente sblocco del cantiere per la messa in sicurezza del porto, i cui lavori erano fermi dal 7 maggio 2010 quando la Guardia di finanza, su disposizione della procura di Trapani, aveva apposto i sigilli al cantiere per l’ipotesi di reato di utilizzo di cemento impoverito, per arrivare al depuratore su cui è in atto la progettazione preliminare per la realizzazione del nuovo impianto delle acque reflue che sorgerà in una caverna alla radice del molo foraneo, con relativi emissari e condotta sottomarina.
