Castellammare del Golfo-Accesso libero Tonnara, ancora polemiche: era già tutto scritto?

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Non si placano le polemiche attorno alla decisione del consiglio comunale di Castellammare del Golfo che venerdì scorso ha deciso di “congelare” l’eventuale ricorso al Cga contro la sentenza del Tar del settembre scorso che di fatto impedisce al Comune di realizzare un accesso libero alla Tonnara di Scopello. L’associazione Cambiamenti, che in consiglio comunale ha due rappresentanti che si erano opposti a questa soluzione, in un comunicato stampa torna a polemizzare contro la maggioranza che ha deciso di intraprendere questo percorso di dialogo con la proprietà della Tonnara: “Apprezziamo di certo le aperture dei proprietari della Tonnara e riteniamo utile intavolare un dialogo tra le parti – si legge nel documento – ma questo sarebbe dovuto avvenire senza comunque indebolire la propria posizione e quindi soltanto in seguito alla presentazione del ricorso al Cga che avrebbe dato più forza al Comune al tavolo delle trattative”. Il gruppo consiliare ritiene che vi sia il fondato rischio che si possa verificare una trattativa al ribasso e parla di “imbarazzo” della maggioranza a sostegno del sindaco Nicola Coppola facendo riferimento all’atto di indirizzo che nel 2014 venne presentato all’unanimità da tutto il civico consesso nel quale si dava mandato all’amministrazione di procedere con la strada giudiziaria per richiedere il libero accesso alla Tonnara. Invece venerdì scorso in 10 hanno votato un atto di indirizzo nel quale si sollecita l’amministrazione ad avviare un dialogo con i proprietari della Tonnara rivendicando una serie di iniziative da mettere in campo e solo se non si riuscisse a raggiungere l’accordo allora si procederebbe all’eventuale ricorso al Cga. In realtà in molti sembrano essere convinti che tutto sia stato già deciso a tavolino e che a livello informale i proprietari della Tonnara abbiano già accettato le condizioni del Comune. “Siamo in presenza – aggiunge Cambiamenti – di una scelta politicamente furba e cerchiobottista che dal punto di vista amministrativo dimostra, ancora una volta, quanto a questa giunta manchi il coraggio di amministrare e come ancora una volta, vuol dividere le responsabilità della propria incapacità amministrativa con la maggioranza consiliare che si è abbondantemente prestata a questo indecoroso gioco”. Secondo quanto messo nero su bianco dal consiglio comunale in pratica non si farà ricorso se i titolari della Tonnara apriranno al pubblico il polo museale con annessa chiesa, se garantiranno in collaborazione con il Comune almeno due manifestazioni di alto livello l’anno, se realizzeranno progetti di alternanza scuola-lavoro con gli istituti della città e se si darà la possibilità di un ingresso gratuito al mese. L’associazione degli Albergatori fa quadrato invece sulla posizione assunta dal consiglio comunale che non definisce affatto quanto deliberato un passo indietro. La presidente dell’organismo, Cinzia Plaia, invita il Coordinamento di associazioni “Mare Libero”, l’amministrazione comunale e la proprietà della Tonnara ad avviare insieme l’iter per la Riserva marina di questo tratto di costa. Tra le proposte avanzate inoltre anche la disponibilità a realizzare press tour ed educational tour: “E’ anacronistica una contrapposizione pubblico- privato, – afferma Cinzia Plaia – quando nella società odierna tutti i progetti di sviluppo vedono pubblico e privato insieme a costruire il proprio futuro. Questo indica la progettualità europea, questa l’ottica di gestione di ogni bene pubblico”.