Trent’anni di vita festeggiati con un pareggio acciuffato quasi in extremis. Il Marineo non è quindi riuscito a rovinare la festa del Castellammare ma ci è andato comunque vicino. Alla sensazionale rete da metà campo di Azzara ha risposto il solito Bah e il Castellamare pareggia i conti, mantenendo la settima posizione nella classifica del campionato di Eccellenza. Sabato la gara e ieri la grande festa per i 30 anni di vita del Castellammare ’94. Il resto della giornata ribadisce la risalita del Marsala che passa sul terreno del Lascari e raggiunge la quinta posizione. In testa, invece, non ce ne è per nessuno con la capolista Atletic Club Palermo capace di superare per 4 a 2 l’Accademia Trapani. La penultima di andata si rivela molto negativa per le squadre del comprensorio che perdono tutte: il Partinicaudace 5 a 0 in casa della vice-capolista Gela, la Folgore per 2 a 1 sul terreno della Parmonval e il San Vito Lo Capo ad opera del Misilmeri.
E passiamo al basket femminile con una ‘Golfo’ inarrestabile. Ieri a Messina, sul parquet della vice-capolista San Matteo, il quintetto alcamese ha vinto di ben 50 lunghezze. 84 – 34 il finale contro una squadra che finora aveva perduto soltanto con le ‘golfine’ di coach Ferrara. Una differenza di valori enorme, almeno in questa fase del campionato, con tutte le altre squadre che partecipano al massimo campionato regionale di pallacanestro femminile. Vero è che San Matteo vantava un’assenza molto pesante, quella di Raffaele, ma è altrettanto vero che il punteggio, alla fine del primo periodo, segnalava già un +16 per la Golfo che poi incrementava ancora e andava negli spogliatoi avanti di ben 30 lunghezze. Ancora grande difesa, azioni spettacolari, intensità e frangenti di pura accademia nel terzo e quarto periodo. Per la vice-capolista non c’è stato nulla da fare mentre la Golfobasket, oltre a vincere ancora con un grandissimo margine, aumenta il vantaggio sulle inseguitrici. In casa Alcamo le due ucraine continuano a fare ‘il bello e il cattivo tempo (22 punti di Samokvàlova e 17 di Boiko, autrice di incredibili percentuali da tre punti. A quota 12 Vella e a 9 la sempiterna Caliendo. Sabato l’ultima gara per il 2024. Al Palatresanti, palla a due alle ore 18,30, arriva l’UnìMe Messina.