Venti anziani castellammaresi dovranno trovare un nuovo alloggio entro il 10 di luglio. La regione prima e poi comune i carabinieri del NAS, il Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Palermo, hanno disposto la chiusura immediata di una struttura socio-assistenziale per anziani, l’istituto ‘Suor Maria della Croce’, già gestito dalle orsoline e ora affidato ad una cooperativa di Terrasini.
Gli ospiti dovranno lasciare la casa di riposo entro dieci giorni a partire dal 30 giugno scorso. Era stato dapprima l’assessorato regionale a disporre la cancellazione della struttura dall’apposito albo regionale. Provvedimento poi ribadito dal comune di Castellammare del Golfo prima che arrivasse il verbale del sopralluogo effettuato dai carabinieri del NAS. Le ispezioni igienico-sanitarie avrebbero registrato alcune carenze a cominciare dalla presenza di muffa e umidità sia nelle cucine che nei servizi igienici. Ci sarebbero in9ltre altri problemi che non sarebbero sanabili nonostante le interlocuzioni già intercorse fra l’istituzione religiosa che gestisce la casa di riposo, l’ASP di Trapani e gli uffici comunali castellammaresi.
Oltre alla notifica del provvedimento di chiusura al rappresentante dell’istituto socio-assistenziale ‘Suor Maria della Croce’, al gestore è stata anche comminata una sanzione amministrativa di 3000 euro in quanto, all’interno dell’edificio, sarebbe stato attivato un locale cucina privo di registrazione sanitaria e delle necessarie autorizzazioni. La casa di riposo castellammarese può accogliere fino a 25 anziani e la sua capienza, al momento dei provvedimenti, era quasi completa.
