Caro carburante, rappresentanti di commercio sul baratro. Lunedì si fermano autotrasportatori

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“L’aumento del costo del carburante ha messo in grosse difficoltà anche i rappresentanti di commercio”. A denunciarlo in una nota è Alberto Palella, presidente regionale di Fairc Confesercenti.  “Insieme alla preoccupazione per le sorti della popolazione ucraina c’è quella  per gli effetti economici che la guerra sta già comportando qui da noi non solo con il caro bollette ma con il costo del carburante da autotrazione in continua crescita”, dice Palella. “Nel giro di pochi mesi e con un picchio nell’ultima settimana, abbiamo subito un aumento del 30% – aggiunge – E se è vero che questo è un problema per ogni cittadino per chi, come noi, deve macinare chilometri in auto per lavorare, diventa drammatico perché riduce notevolmente i margini di guadagno”. Sull’isola i rappresentanti di commercio sono oltre 10mila e in questi giorni in ogni provincia si sono svolte riunioni per analizzare la situazione.

“Come sigla di categoria, Fairc Confesercenti  – dice Palella – ci stiamo mobilitando in tutte le regioni per fare arrivare al Governo nazionale una richiesta chiara e precisa: eliminare le accise sui carburanti per autotrazione. Non vogliamo ristori ma chiediamo di essere messi nelle condizioni di poter lavorare. I due anni passati  sono stati estremamente difficili a causa della pandemia, questa nuova situazione di crisi rischia di metterci in serie difficoltà”. Intanto oggi il prezzo del carburante non è aumentato ma il prezzo di 2 euro e 30 per il gasolio e poco meno per la benzina, altrove ancora più elevato, rimangono davvero improponibili e insostenibili.

Il settore del trasporto su gomma non ce la fa più ed a partire da lunedì prossimo si fermerà. Le aziende sospenderanno a livello nazionale i loro servizi “per causa di forza maggiore”, ha spiegato Trasportounito precisando come non si tratti di uno sciopero né di una rivendicazione specifica, bensì di un’iniziativa finalizzata a coordinare le iniziative sullo stato di estrema necessità del settore. Alla sospensione dei servizi prevista per lunedì, Unatras ha annunciato manifestazioni degli autotrasportatori in tutta Italia per sabato 19 marzo.