Anche ad Alcamo comincia la novena di San Giuseppe

0
91

Ite ad Joseh, Andate da Giuseppe. Questa la frase che spicca nella chiesa di Sant’oliva di Alcamo dove è iniziata la novena dedicata a San Giuseppe. La novena è caratterizzata da celebrazioni eucaristiche,  recite del santo rosario. Orario delle messe :8,30, 9,30, 10,30 e 19. Non ci sarà la processione per il secondo anno consecutivo causa covid che purtroppo è in notevole aumento a causa di omicron 2. Fare dunque la massima attenzione. Le processioni in Sicilia dovrebbero riprendere il mese entrante come ha comunicato l’alcamese monsignor Antonino Raspanti nuovo presidente della Cei in Sicilia. La novena si concluderà il 19 marzo. Nella chiesa di Sant’Oliva, della quale è parroco Saverio Renda, c’è la statua di San Giuseppe col il Bambino. Statua in legno di 66 centimetri. Il comitato che organizza la festa è composto da Gaspare Macaluso, Giuseppe Pirrone, Vito Pirrone e Antonino Tedesco. La Festa di San Giuseppe è stata da sempre particolarmente sentita dalla popolazione.

Fino al 1977 nel calendario il giorno di San Giuseppe era segnato in rosso ed era una festa nazionale. Poi è stata abolita ma la festa di San Giuseppe è sempre viva ed importante per la chiesa e i fedeli. E In occasione della ricorrenza, coloro che hanno fatto un voto “pi divuzioni”, allestiscono, i caratteristici altari lignei a gradini, rivestiti di lenzuola ricamate. Oggi gli “altari” vengono allestiti tutto l’anno. Ma per il covid anche queste iniziative sono state momentaneamente sospese. Tra le decorazioni, sistemate nei vari gradini, tra ceri, fiori e candelabri d’argento, spiccano i numerosi pani caratteristici, in varie dimensioni e forme: cucciddati (ciambelle), ostensori, simboli sacri, animali, frutti e personificazioni. Alla mensa dell’altare hanno posto i commensali, che interpretano i componenti della Sacra Famiglia e altri che interpretano vari santi, tutti destinatari dei voti espressi dal padrone di casa sotto forma di qualsiasi tipo di cibo, crudo o cotto in vari modi, chiamato “pietanza”. Il 19 si celebra anche la Festa del papà.