E’ un vero e proprio bollettino di guerra. Mediamente in Italia perdono la vita tre operai ogni giorno. L’ultimo stamane nel bresciano. Necessari maggiori controlli ma in Sicilia gli ispettori del lavoro sono pochi e per i controlli in un cantiere passa quasi un anno e mezzo. Ma i Carabinieri sono impegnati quotidianamente su questo fonte. Infatti i carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Trapani hanno eseguito controlli nei confronti di attività commerciali ed aziende della provincia che hanno portato alla denuncia di 4 titolari per l’inosservanza delle norme in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. In particolare, i titolari di una falegnameria e di una azienda di allevamento di ovini e caprini non avrebbero redatto il documento di valutazione dei rischi, non avrebbero nominato il medico competente ed avviato i lavoratori alla sorveglianza sanitaria, E ancora non avrebbero fornito ai propri lavoratori i dispositivi di protezione individuale e omesso il posizionamento della cassetta medica di pronto soccorso e dei dispositivi antincendio. Per ciascuna azienda sono state elevate multe di circa 20mila euro. Inoltre per l’azienda di allevamento è stata contestata anche la presenza di due dipendenti non in regola con ulteriore sanzione di circa 6mila euro. Due aziende di Alcamo di commercializzazione di materiale ligneo non avrebbero installato dispositivi acustici durante la manovra dei mezzi e avrebbero installato impianti di videosorveglianza privi di autorizzazione. Per ciascuna azienda sono state elevate sanzioni di circa 10 mila euro.
