Don Salvatore Grignano, dopo più di 9 anni, lascerà la guida delle parrocchie San Francesco di Paola e Sant’Anna Cappuccini. Lo ha comunicato il vescovo di Trapani, Pietro Maria Fragnelli, nel corso della messa crismale celebrata lunedì sera alla Cattedrale di San Lorenzo. Il sacerdote, originario di Paceco, lascerà le due comunità alcamesi per andare a guidare le parrocchie Sacro Cuore e Maria Ausiliatrice di Trapani. Prenderà il posto di don Alberto Giardina, ex cancelliere vescovile e recentemente trasferitosi a Roma, alla CEI, per dirigere l’Ufficio Liturgico nazionale. Ad Alcamo il posto di parroco delle due storiche comunità sarà invece assunto da don Mario Bonura, alcamese di 58 anni, che per diverso tempo ha guidato l’ufficio missionario diocesano impegnandosi, in prima persona, per migliorare le condizioni sanitarie e il livello di istruzione del popolo del Madagascar. Bonura lascerà quindi la parrocchia di San Lorenzo levità di Xitta. I nuovi incarichi verranno assunti dai de sacerdoti a partire dal prossimo primo di agosto.
Don Salvatore Grignano, che è stato il primo sacerdote a guidare una sorta di fusione tra le due parrocchie confinanti, San Francesco di Paola e Sant’Anna, è riuscito durante la sua permanenza a varare o rilanciare anche iniziative culturali. Ha messo in movimento un gruppo giovanile teatrale, ha fatto ripartire la rappresentazione sacra della Passione di Cristo (intervistato fra l’altro domenica scorsa su Rai Uno nel corso della trasmissione ‘A Sua Immagine’) ed aveva anche lanciato il corteo storico rievocativo San Francesco di Paola andato avanti per un paio di edizioni. Interessante, inoltre, dal punto di vista religioso il Corteo dei Santi istituito nelle due parrocchie per consolidare l’aspetto cattolico della festa di ognissanti e contrastare il moltiplicarsi delle iniziative di Hallowen. Cambiamenti anche nella parrocchia di San Giovanni Battista, nel noto quartiere Cappuccinelli, a Trapani: Don Roberto D’Aleo, infatti, è stato nominato parroco in solido con l’alcamese Don Niccolò Stellino.
