Sul lunghissimo e ampio arenile di Alcamo Marina si è sempre giocato a calcio. Da decenni, da molto prima che la FIFA inventasse il beach-soccer. I primi tornei si tennero in zona Catena e poi si trasferirono nel tratto di spiaggia tra Battigia e Tonnara. La manifestazione divenne più strutturata e costantemente in crescita a partire dal 1980 quando cominciò a essere organizzato dal CSI. I tornei di calcio sulla sabbia ad Alcamo Marina hanno quindi festeggiato, lo scorso anno, il mezzo secolo di vita. Lo scorso fine-settimana, davanti ad una numerosa cornice di pubblico, si è concluso il campionato riservato agli over 40, giunto alla sua sedicesima edizione e organizzato da Ignazio Pipitone, storico dirigente e allenatore della Ludos Alcamo. Va quindi avanti, con entusiasmo e dedizione, l’organizzazione di un torneo che per la città di Alcamo rappresenta una istituzione. Mezzo secolo per il torneo dei giovani e 16 per quello over 40. La località balneare alcamese da così vita a pomeriggio carichi di adrenalina e coinvolgimento. Anche il comune di Alcamo ha dato il suo apporto e soprattutto l ‘assessore allo sport Gaspare Benenati. Si è aggiudicata il trofeo la Campo Costruzioni GFBwind di mister leone che ha avuto sui detentori del trofeo, gli over 40 della Bonì Immobiliare – Bar Giarratano. Una finale molto equilibrata ed emozionante terminata 2 a 2. Poi, a mettere ancora più pepe e interesse, la lotteria dei rigori che ha premiato i ragazzi di Leone. Resta quindi sempre vivo, quasi immutato nel tempo, l’interesse per i tornei sulla sabbia di Alcamo Marina, manifestazioni che però ha attraversato anche un momento abbastanza nero. Nel 2015, infatti, a causa di ripetuti e brutti episodi di violenza, di cui si interessò anche il consiglio comunale, la manifestazione venne sospesa.
