Dopo la brutta sbornia dell’esordio stagionale l’Alcamo prova a rituffarsi nel campionato sperando di potere dimenticare in fretta l’amara eliminazione dal primo turno di coppa Italia Eccellenza ad opera del Mazara, partita giocata sul neutro di Salemi a causa dell’indisponibilità del “Lelio Catella”. E’ stato varato il calendario del girone A di Eccellenza e per i bianconeri del nuovo mister Filippo Putaggio l’inizio non poteva probabilmente essere peggiore. L’esordio è previsto domenica prossima, 7 settembre, a Custonaci contro il Riviera Marmi, mentre 7 giorni dopo sarà la volta di affrontare in casa il Dattilo Noir. Si parte quindi subito con una squadra che quasi certamente, come ogni anno, gioca per un piazzamento nei play-off e si prosegue con un altrettanto insidioso derby. Ma non solo scontri fraticidi nelle primissime giornate di campionato: alla terza infatti altra durissima trasferta a Partanna Mondello contro la temibilissima Parmonval, oggi definita dagli addetti ai lavori come una delle candidate alla vittoria finale del campionato. Solo dalla quarta giornata il calendario allenterà un po’ con la sfida casalinga contro il Pro Favara e successivamente sarà di nuovo trasferta a San Cataldo. Alla sesta sarà di nuovo derby contro il Mazara, ed alla nona altro scontro fraticida sempre casalingo per i bianconeri questa volta con il Marsala; ultimo derby la domenica successiva, il 9 novembre, contro il Paceco. Si chiude il girone di andata il 14 dicembre in casa contro il Mussomeli. Il girone di ritorno si aprirà il 21 dicembre e si chiuderà il torneo regolare il 12 aprile. Quindi, qualche settimana dopo, il via alle danze dei play-off e play-out. E’ un Alcamo che quest’anno si presenta ai nastri di partenza profondamente rinnovato. Praticamente nella ipotetica formazione titolare saranno almeno sette i nuovi innesti. Il riconfermato presidente Gianni Grasso, rimasto al timone dopo un’estate estenuante passata con il solito tira e molla di dimissioni mai veramente formalizzate, ha già annunciato che quest’anno si punterà ad una tranquilla salvezza. Effettivamente al squadra è zeppa di giovani, seppur interessanti, come Manno, Emmolo, Meo, Falletta ed Arena, ed ha ceduto importanti pezzi da novanta, su tutti Russello e soprattutto il bomber Gambino, il più prolifico lo scorso anno tra gli attaccanti bianconeri con i suoi 13 gol. In dubbio rimane ancora l’altro attaccante, Galluzzo (lo scorso anno per lui un buon bottino di 10 reti, ndr), che in settimana si incontrerà con la società per discutere del suo rinnovo. Molte speranze sono riposte sui due nigeriani Jimoh e Nwigwe, il primo soprattutto autore di una bella doppietta nella gara di coppa contro il Mazara.
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