Dalla via tenente Francesco Paolo Lucchese a piazza della Repubblica. Dalla via commendatore Navarra, comprese tutte le strade perpendicolari alcune delle quali arrivano sino al corso stretto. La storia purtroppo si ripete e ieri sera una vasta zona del centro storico di Alcamo è rimasta al buio. Oscurità da coprifuoco per migliaia di alcamesi. Dallo scorso sette novembre in un mese per ben quattro volte lo stesso quartiere è rimasto completamente al buio. Analoga situazione in alcune sere di ottobre nei giorni 14, 28 e 29. Ma è normale che in così poco tempo si verifichino simili situazioni? A causare l’interruzione di energia elettrica un interruttore che si stacca all’interno di una cabina della zona, accertata ieri mattina dai tecnici Enel, Cosa che si verificava, ma più raramente, prima che Enel X si aggiudicasse nel maggio 2023 l’appalto per i punti luce. Stamane un sopralluogo dei tecnici di Enel X con la decisione di acquistare il materiale, che non arriverà prima di due mesi, per le definitive riparazioni ed evitare il ripetersi del coprifuoco in un vasto quartiere con pericoli per la pubblica incolumità considerato che la via Commendatore Navarra è una strada molto trafficata. Nei giorni scorsi il comune di Alcamo ha diramato una nota a firma dell’assessore Mario Viviano in cui ha scritto; “Continuano gli interventi di Enel X, riguardanti l’impianto di illuminazione pubblica comunale, volti ad assicurare un maggiore risparmio energetico, Enel X è l’azienda cui il Comune ha affidato la gestione dell’intero impianto di illuminazione costituito da 6.731 centri luminosi e 60 Quadri Elettrici di comando”. Una decina di milioni per nove anni. Continua l’assessore Mario Viviano “stiamo lavorando con Enel X per le operazioni di efficientamento energetico e adeguamento normativo degli impianti di illuminazione pubblica, come è evidente la sostituzione degli impianti obsoleti. Tali lampade non hanno la stessa luminosità delle lampade tradizionali. Dopo questa prima fase propedeutica ed indispensabile procederemo al potenziamento energetico, affinché l’illuminazione sia funzionale alle esigenze ed aspettative dei cittadini” lo dice l’assessore Mario Viviano. Ed è lo stesso amministratore comunale a dichiarare anche che le nuove lampade fanno meno luce, ma assicura che si provvederà.
