Boutique con marchi contraffatti e centrale di spaccio a Partinico. Arrestato marocchino

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Lo scorso mese di febbraio un blitz della Guardia di Finanza aveva rinvenuto tantissimi capi di abbigliamento, d’alta moda, con griffe contraffatte. Adesso all’interno della stessa boutique ‘Casablanca’, in via Enrico Fermi a Partinico, i finanzieri hanno rinvenuto anche droga. Le fiamme Gialle, dirette dal capitano Riccardo Valentino, già da tempo stavano monitorando l’esercizio commerciale alla luce degli insoliti prezzi di vendita applicati, che risultavano di importi sensibilmente inferiore a quelli di mercato. Durante i controlli, fra l’altro, il marocchino 62enne titolare del negozio non è tato in grado di esibire le fatture di acquisto della merce esposta: oltre 3600 capi di abbigliamento presumibilmente contraffatti. Inoltre, nel corso dell’ispezione di un controsoffitto che aveva destato l’attenzione durante le ricerche nel locale, la Guardia di Finanza che aveva monitorato negli ultimi tempi un eccessivo andirivieni di persone che non acquistavano nulla, ha rinvenuto 9 panetti di polline di hashish pari a circa 1,500 Kg e un involucro di plastica contenente 68,5 gr. di cocaina. A conclusione delle operazioni, il titolare del negozio d’abbigliamento è stato arrestato e posto ai domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico. Lo stesso commerciante è stato anche denunciato alla Procura della Repubblica per ricettazione, per commercio di prodotti recanti segni falsi e per introduzione in Italia di merce recanti segni mendaci. L’operazione testimonia la trasversale della Guardia di Finanza che a Partinico è riuscita sia contrastare sia il traffico di sostanze stupefacenti che la contraffazione dei marchi, a tutela della salute pubblica e della libera concorrenza delle imprese sane operanti sul mercato.