Borsa Internazionale del Turismo, anche il “Distretto Turistico Sicilia Occidentale” presente a Milano

0
461

La Sicilia occidentale attraverso l’occhio della macchina da presa sarà il biglietto da visita con cui il Distretto turistico si presenterà alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano 2023 dal 12 al 14 febbraio. La Sicilia occidentale, negli ultimi anni, e sempre con maggiore interesse, è stata scelta da registi e brand di fama nazionale e internazionale come location per produzioni cinematografiche, televisive e campagne pubblicitarie. La commistione tra bellezze naturalistiche incontaminate, siti archeologici, paesaggi mozzafiato, palazzi storici, architetture uniche, infatti, hanno saputo raccontare meglio di ogni altra narrazione, le potenzialità e le ricchezze del territorio.

Dai film “In guerra per amore” di Pif a Indiana Jones, a “La stranezza” di Roberto Andò, dalle serie tv del “commissario Maltese” a “Màkari”, la provincia di Trapani ha riscosso un successo straordinario, testimoniato dall’attenzione del pubblico e dai grandi ascolti. Solo nel 2022 sono state 9 le produzioni televisive girate in quest’area. Nel corso dei tre giorni sarà promosso il territorio dei Comuni aderenti al Distretto – Buseto Palizzolo, Calatafimi Segesta, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Custonaci, Erice, Gibellina, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Petrosino, Salemi, San Vito lo Capo, Trapani, Valderice, Favignana e Pantelleria – attraverso materiale fotografico e video e percorsi turistici dedicati. Domenica 12 febbraio, alle ore 12, nello stand della Regione, si terrà l’appuntamento-evento di presentazione dell’offerta turistica del territorio.

Parteciperanno il presidente del Distretto Turistico della Sicilia Occidentale, Rosalia D’Alì, lo scrittore Gaetano Savatteri, autore di “Quattro indagini a Màkari” da cui è stata tratta la fiction Màkari prodotta da Rai 1, che racconterà la scelta di ambientare le sue storie nel Trapanese, lo chef trapanese Peppe Giufrè che racconterà l’inscindibile legame tra cucina e territorio.  L’attività del Distretto si è andata consolidando conl’inclusione delle tante realtà che compongono la provincia che, nella ricchezza paesaggistica, culturale, enogastronomica e nella diversità, danno la vera forza ad un’offerta turistica unica.