Probabilmente a causa delle ultime prestazioni che, seppur vittoriose, non hanno ribadito la grande superiorità di Trapani e certamente perché Valerio Antonini vuole riportare il basket granata nel massimo campionato, sono arrivati agli Shark due colpi di elevatissimo spessore. Due cestisti che in Lega Due rappresentano assolutamente un lusso. Da sabato prossimo, per il match interno con Trieste, gli appassionati potranno strabuzzare gli occhi nel vedere, in maglia granata, Stefano Gentile e Amar Alibègovic.
Il primo, capitano di Sassari in A/1 e fino all’ultima gara impiegato per circa venti minuti a partita, fratello di Alessandro e figlio del mitico Nando (artefice dello storico scudetto di Caserta) e il secondo protagonista assoluto in Turchia, nella Super Lig, seppur in una squadra di bassa classifica, ma autore di ottime prestazioni anche contro le big del basket europeo, Fenerbace ed Efes. Nelle file della squadra di Bodrumspor ha giocato da leader e da centro titolare rimane collezionando in media in tutte le gare 28 minuti, 14 punti e 6 rimbalzi. Bosniaco ma di formazione italiana vanta in carriera, oltre ai play-off scudetto con la Virtus Bologna, anche una SuperCoppa e una EuroCup. Lo scorso anno ha vinto il campionato sloveno con la Cedevita Olimpija, Con gli Shark Trapani indosserà la maglia numero 3.
Stefano Gentile proviene invece dagli ultimi sei consecutivi campionato nel massimo campionato con Sassari vinceno anche una SuperCoppa italiana e una Fiba Europe Cup. Tanto massimo campionato, poi, con Reggio Emilia, Napoli, Casale Monferrato, Caserta, Cantù e Virtus Bologna. Per Trapani ha deciso di giocare con la maglia numero 22. Se gli Shark rappresentavano già una Formula Uno per la LegaDue adesso, con Gentile e Alibegovic, potrebbero diventare davvero la Ferrari di Schumacher. Primo test sabato sera, palla a due alle ore 20.30, contro Trieste, quinta forza del girone rosso.
