La provincia di Trapani è ritornata al centro dei riflettori della pallacanestro, sia maschile che femminile. A Trapani gli Shark stanno facendo sognare lo scudetto mentre ad Alcamo la ‘Golfo’ ha riacceso la passione dei tifosi per provare il salto in A/2. nel capoluogo trapanese, ad onor del vero, il basket maschile di alto livello non è mai mancato ma adesso, con l’avvento di Antonini, il quintetto granata appare in grado di poter battere qualsiasi avversario, anche i più blasonati della pallacanestro maschile italiana. Shark secondi in classifica nel massimo campionato e capaci di fare registrare sempre il tutto esaurito nelle gare casalinghe. Ad Alcamo si tratta invece di una rinascita avvita, il 7 luglio del 2023, con la fondazione dell’associazione sportiva dilettantistica Golfobasket. La società biancoverde, al suo secondo anno di attività, ha alzato l’asticella degli obiettivi con due squadre femminili che veleggiano a punteggio pieno nei rispettivi campionati: l’under 15 e la serie B. Nel torneo cadetto le alcamesi stanno abbattendo ogni record. L’ultimo il +50 confezionato domenica scorsa non ai danni del fanalino di coda ma sul parquet della seconda in classifica. Il popolo alcamese del basket ha quindi ripreso a sognare e sogna il ritorno in A2 e quindi nella pallacanestro nazionale. Il cammino è però lungo perché, dopo i play-off della B regionale, bisognerà affrontare uno spareggio andata e ritorno contro una squadra di un’altra regione e poi un triangolare. Intanto coach Ferrara e tutto lo staff pensano all’attualità, partita dopo partita. A cominciare da domani quando, in anticipo rispetto al consueto appuntamento domenicale, la Golfobasket riceverà l’UnìMe Messina, fanalino di coda del torneo. Alle 18,30 di domani, al PalTreSanti, la capolista giocherà l’ultima partita del 2024.
