ALCAMO – Tornano nell’agenda politica del Comune le annose problematiche connesse ad Alcamo marina. Da venerdì prossimo, e per una settimana, la quarta commissione consiliare sarà impegnata a 360 gradi in audizioni e sopralluoghi per confrontarsi con i vertici del governo cittadino per discutere di questioni legate alla martoriata costa alcamese, intrappolata da sempre in carenze, disagi e anche paradossi mai risolti. Alcuni di questi saranno affrontati dall’organismo consiliare di concerto con l’amministrazione comunale in questi giorni. Il calendario prevede per venerdì l’esame e lo studio della documentazione fornita dall’assessore ai Lavori Pubblici, Gianluca Abbinati, relativamente agli accessi in spiaggia. Tantissime le lamentele riguardo proprio agli accessi, con segnalazioni che in particolare hanno riguardato frequentemente la zona Aleccia. I frequentatori di questo tratto di litorale hanno lamentato nella stagione balneare trascorsa l’assenza di una gestione integrata dell’area: ad essere evidenziati problemi di sporcizia della spiaggia, l’assenza di insegne che mancano con difficoltà per i turisti di identificare gli accessi al mare e ultimo ma non tale per importanza, il fatto che gli accessi stessi sono o privati o fatiscenti. Alcuni di questi accessi lungo Alcamo Marina sono chiusi con cancelli e tanto di catenacci. Il paradosso sta nel fatto che il litorale è di proprietà del demanio, motivo per cui siamo in presenza di accessi abusivi fatti costruire da privati. La cosa più pericolosa che riguarda gli accessi al mare è che ancora c’è chi per raggiungere la spiaggia passa sulla linea ferroviaria. Il boschetto che fa da cornice ad un lungo tratto di spiaggia dovrebbe essere recintato ma non mancano i varchi ed anche qui si passa indisturbati sulle rotaie. Lunedì seguirà un sopralluogo ad Alcamo Marina tra la stessa quarta commissione e il Dirigente del Settore dei Servizi tecnici, l’ingegnere Antonino Renda, per visionare proprio gli accessi in spiaggia. Si chiuderà questo tour de force di studio sulla situazione di Alcamo Marina il mercoledì successivo, 27 marzo, con l’audizione dell’assessore all’Urbanistica Giacomo Paglino relativamente alla situazione dei Lidi ad Alcamo-Marina. Anche qui una problematica tutta da sviscerare dopo le polemiche degli anni passati sulle concessioni date dal Comune per l’installazione di strutture prefabbricate lungo l’arenile che hanno suscitato più di un mugugno. Quello che la commissione chiede è una migliore regolamentazione per l’installazione dei lii ma soprattutto anche un controllo più serrato dal momento che sono arrivate decine di segnalazioni di musica alta e baldoria sino a notte fonda.