Arriva a Calatafimi il ‘Campione del Mondo’, mercoledì grande festa per il fenomenale Andrea Adamo

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Quella tabella rossa, il simbolo della leadership nel campionato mondiale, l’ha conquistata in Germania, l’11 giugno a Teutschental e non l’ha più mollata. Con determinazione e con una estrema continuità nelle prestazioni Andrea Adamo, calatafimese di 20 anni, ha conquistato il titolo mondiale di motocross per la categoria MX2. La sua gente e la sua cittadina, che assieme alla famiglia aveva lasciato all’età di dieci anni per inseguire il grande sogno, gli dedicheranno una grande festa, al Belvedere Vivona, mercoledì prossimo 18 ottobre alle ore 19.

Il giovane campione arriverà a Calatafimi in paio di giorni prima e a lui saranno dedicati altri eventi e alcune sorprese. Il clou con la mega-manifestazione del 18 ottobre. Andrea, che secondo gli esperti potrebbe essere il nuovo Cairoli, ha ottenuto il trionfo proprio in Italia, nel GP di Maggiora, il 17 settembre. Un bagno di folla e di entusiasmo indescrivibili proprio nella sua nazione dopo le gare e i trasferimenti in ogni angolo del pianeta: Argentina, Indonesia, Turchia, Finlandia. Per Calatafimi è un traguardo ineguagliabile che probabilmente più nessuno, tranne lo stesso Andrea, potrebbe ottenere. La stagione del neo campione mondiale si è conclusa domenica scorsa con la partecipazione al Motocross delle Nazioni disputatosi in Francia davanti a 45.000 spettatori.

L’Italia, con Adamo, Forato e Bonacorsi ha chiuso con un ottimo terzo posto alle spalle di Francia e Australia. Tracollo, invece, per gli Stati Uniti. Il 2023 di Andrea Adamo non smette quindi di stupire. Dopo il titolo mondiale il 20enne siciliano conquista il bronzo nel Motocross delle Nazioni. Un piazzamento che ha riempito ancora più d’orgoglio la cittadina calatafimese che attende, con ansia, il suo campione. Ho avuto la fortuna di scovare questo fenomeno quando non aveva ancora compiuto cinque anni. Si allenava tutti i pomeriggi, sabato e domenica, su un circuito allestito dal padre fra gli alberi di ulivo. Già allora non parlava di supereroi o di videogames ma soltanto di moto da cross. E già allora aveva tanta determinazione in quel volto da bambino: “voleva diventare campione del mondo”. E ci è riuscito. Mercoledì il bagno di folla nella sua Calatafimi/Segesta.