Non vuole essere un luogo comune e nemmeno un’affermazione qualunquistica: la gente non è soddisfatta della politica e degli amministratori locali. Questo ciò che dicono le cifre con il costante crescendo dell’astensionismo per ogni consultazione elettorale. Anche per le amministrative in corso i numeri sono in calo. Dovunque, nel palermitano e nel trapanese, il primo rilevamento (quello di mezzogiorno) sull’affluenza alle urne è negativo. Il record negativo è a Contessa Entellina (PA) dove si è recato a votare quasi il 9,50% in meno rispetto allo stesso orario del 2018. Forte segno negativo anche in altri comuni belicini: Poggioreale -6,91%, Vita -6,18%. Percentuale in forte ribasso anche a Custonaci (-6,09%).
L’afflusso alle urne sta facendo certamente i conti con la giornata di caldo estivo e quindi molto indicati per gite fuori porta o per andare al mare. Ma anche nel 2018 si votò in questo periodo, più precisamente il 10 di giugno, e le percentuali erano abbastanza più elevate. Il comune della Sicilia occidentale in cui si sta registrando il minor calo, eccezion fatta per Collesano e Vicari nel palermitano, è proprio Castellammare del Golfo dove iil rilevamento delle ore 12 ha registrato una percentuale di votanti dell’11,62% mentre nel 2018 era del 13,81%.
Dati fortemente negativi, invece, oltre Vita, Poggioreale e Custonaci, anche a Partanna, Paceco, Busteo Palizzolo, San Vito Lo Capo e Trapani. Nel capoluogo trapanese, rispetto sempre al 2018 (ultime elezioni amministrative), si è reato alle urne il -4,24% degli elettori.
