Terzo salvataggio in quattro giorni in favore di bagnanti rimasti feriti sulle scogliere del mare della riserva dello Zingaro. Ad intervenire, in sinergia ancora una volta, i militari dell’82esimo C.S.A.R. di Trapani e i volontari specializzati del SASS, il soccorso alpino e speleologico siciliano. Un elicottero dell’Aeronautica Militare si sono diretti in direzione dello Zingaro per soccorrere un escursionista di 21 anni, di Campobello di Mazara, rimasto ferito a causa di un infortunio alla gamba. Il giovane, infatti, era caduto rovinosamente sulla scogliera nei pressi di Cala Berretta, procurandosi un grave trauma al ginocchio che non gli aveva più consentito di rimettersi in piedi e proseguire il cammino.
Ricevuta la segnalazione da parte della Sala Operativa, l’equipaggio, con a bordo anche i due operatori del Soccorso Alpino e Speleologico, si è diretto verso la riserva naturale, tra Castellammare e San Vito Lo Capo, in soccorso del giovane malcapitato. Dopo il recupero del ragazzo, effettuato tramite il verricello, l’elicottero si è diretto verso il campo sportivo “Giorgio Matranga” di Castellammare del Golfo dove hanno sbarcato il giovane che è stato immediatamente trasportato in ambulanza all’ospedale San Vito e Santo Spirito di Alcamo.
Presenti sul posto anche i Carabinieri e il personale della società calcistica che gestisce lo stadio. Soltanto giovedì scorso altri due escursionisti erano rimasti infortunati sulle scogliere dello Zingaro, a Cala Capreria e Cala Disa. In contemporanea all’ultima operazione di soccorso effettuata ieri nei confronti dell’escursionista campobellese, un’altra se ne è verificata nel palermitano: un incendio, sviluppato nella zona boschiva di Godrano, ha visto l’intervento di un altro equipaggio dello C.S.A.R. di Trapani, intento contrastare le alte fiamme assieme un Canadair e di 4 elicotteri della protezione civile.
